ANNO 14 n° 116
Qda, in scena
''La presa del potere
di Cosimo de' Medici''
Per la Regia di Lorenzo D'Amico
02/10/2015 - 00:02

VITERBO - Torna QdA con ''La presa del potere di Cosimo de’ Medici'': tratto dalla sceneggiatura originale di Suso Cecchi d'Amico e Silvia d'Amico Bendicò, adattamento di Lorenzo d'Amico De Carvalho e Marco Messeri, costumi della Sartoria Tirelli, Caposaldo nella storia dello spettacolo italiano, per gentile concessione del Presidente Dino Trappetti. Realizzato dalla Carpet Associazione Culturale, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e Sartoria Tirelli. Regia Lorenzo d'Amico De Carvalho. Con l’amichevole partecipazione di Marco Messeri. A Palazzo dei Papi il 2 e 4 ottobre la prima mondiale assoluta nell’ambito di Quartieri dell’Arte, in due rappresentazioni. Questa sera alle ore 21, il 4 alle ore 17.30.

Firenze, 6 gennaio 1537. L'uccisione del Duca Alessandro de' Medici per mano del suo cugino Lorenzo mette in moto una serie di intrighi e congiure all'ombra del David, dalle quali uscirà alla fine un unico vincitore: l'allora diciassettenne Cosimo de' Medici, destinato a diventare il più grande Signore della storia fiorentina e toscana.

Questi in breve i contenuti della sceneggiatura scritta nel 1980 da Suso Cecchi d'Amico e Silvia d'Amico Bendicò, per un film da girarsi interamente a Firenze, ma purtroppo mai realizzato a causa di un insieme di fattori umani e burocratici. Questa la storia che porta ora Lorenzo d'Amico De Carvalho, regista teatrale, documentarista e nipote delle due autrici, a realizzarne la messa in scena in prima mondiale assoluta al Palazzo dei Papi di Viterbo, nell’ambito del festival Quartieri dell’Arte, in due rappresentazioni, il 2 e 4 ottobre.

Non nuovo a tali esperimenti scenici (nell’ambito dello stesso festival, d’Amico De Carvalho realizzò nel 2008 un’altra sceneggiatura inedita, Partita Spagnola di Alessandro Baricco e Lucia Moisio, incentrata sulla figura storica di Nicola Broschi in arte Farinelli), per procedere all'adattamento di questo testo, il regista si è avvalso della prestigiosa collaborazione di Silvia d'Amico Bendicò e di Marco Messeri, protagonista anche sulla scena insieme ad Alessio Di Clemente, Beniamino Marcone, Carlo Fineschi, Stefano Viali e Riccardo Sinibaldi. Al fianco di questi professionisti si cimenteranno poi, all’interno della performance, dodici allievi del corso di recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, componendo un cast di equilibrata miscela artistica.

L'allestimento, realizzato in forma site-specific per la Sala interrata sotto la celebre Sala del Conclave, si arricchirà infine dei costumi della celebre Sartoria Tirelli (per gentile concessione del direttore Dino Trappetti), che saranno curati dai praticanti del corso di costume del Csc sotto la supervisione di Maurizio Millenotti.

Un fortunato incontro fra testo, recitazione, cura del costume e suggestione del luogo che dimostra ancora una volta – dopo la fortunata recente performance medicea Lettera a Messer Francesco Degli Albizzi della compagnia Biancofango - la qualità della scelta nel cartellone della diciannovesima edizione dei Quartieri dell’Arte.

I biglietti (al costo di 7 euro) possono essere prenotati a ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com (vista la capienza limitata della Sala si consiglia la prenotazione) oppure possono essere acquistati in prevendita all’Ufficio turistico in Via Ascenzi, o presso Underground o in tutte le rivendite Box Office Lazio. Chi volesse acquistare il biglietto la sera stessa dello spettacolo può farlo alle ore 20,00 direttamente a Palazzo dei Papi.






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