VITERBO - Inchiesta assegnazione spazi pubblicitari, il ragioniere capo del Comune di Viterbo Stefano Quintarelli ascoltato in procura per un’ora nella mattinata di martedì.

L’accusa nei suoi confronti è di abuso d’ufficio. L’inchiesta, condotta dal pubblico ministero Paola Conti, punta a fare luci su presunti favoritismi a precise aziende nell’assegnazione degli spazi pubblicitari di proprietà comunale.

Il 16 gennaio del 2013 gli uomini della polizia locale avevano bussato al civico 6 di via San Lorenzo, dove hanno sede gli uffici comunali del settore tributi. Un intervento che si è concluso con il sequestro di cinque scatoloni di documenti, riguardanti atti dal 2004 al 2013.

Quintarelli, stando a quanto trapelato, ha risposto a tutte le domande poste dal pm.