ANNO 14 n° 88
Primo maggio, il turismo va in cittą
Il capoluogo e le terme confidano nel pienone per il prossimo fine settimana
28/04/2016 - 02:01

di Chiara Ciripicchio

VITERBO - Per una festa che se ne va, un’altra velocemente si avvicina. Il ponte del 25 aprile, in concomitanza con le celebrazioni per l’anniversario della liberazione d’Italia, ha portato in tutta la Tuscia un gran numero di turisti e domenica il nostro territorio tornerà ad accogliere visitatori che si muoveranno di casa per festeggiare il 1 maggio. Gite fuori porta, visite a musei e mostre, pranzi in compagnia della famiglia o degli amici, ingressi alle terme. Sono molte le possibilità che il nostro territorio offre a visitatori e residenti.

E se la Tuscia chiama, i turisti rispondono. A giudicare dalle prime sensazioni raccolte tra gli operatori del settore, anche in occasione del 1 maggio, giungeranno nel viterbese un gran numero di visitatori. ''Nonostante quest’anno la Festa del Lavoro cada di domenica, e dunque non sia presente un ponte, sono tante le richieste arrivate e siamo riusciti a riempire interamente la nostra struttura alberghiera. – comunica la direttrice del Best Western Hotel di Viterbo – Tra gli ospiti figura anche un gruppo di turisti provenienti dal nord Italia che è arrivato a Viterbo con l’obiettivo di visitare gran parte della Tuscia''.

La tendenza ad andare alla scoperta delle bellezze del nostro territorio sembra essere la vera novità. ''È già arrivato da 4 giorni un gruppi di 60 persone, residenti in Belgio, che hanno manifestato la volontà di effettuare un vero e proprio tour della Tuscia, visitando giardini, dimore e itinerari alternativi del Lazio – conferma Tiziana Governatori, manager dell’Hotel Salus Terme – Non essendoci un ponte per noi il Primo maggio è un classico weekend come gli altri ma ci aspettiamo comunque una grande affluenza. Non dimentichiamo, inoltre, che il classico day spa è sempre molto richiesto in occasione del 1 maggio. Infine, siamo fiduciosi sul fatto che molti visitatori saranno attratti anche dalla manifestazione San Pellegrino in Fiore. Dunque, siamo estremamente ottimisti''.

Prospettive rosee anche se si considerano i Bed and Breakfast. ''Durante il fine settimana la richiesta è in generale buona mentre per quanto riguarda la notte di domenica 1 maggio, al momento, l’affluenza è scarsa. Lunedì, infatti, si torna a lavoro e la domenica è notoriamente giorno di ripartenze'', fanno sapere dal B&B Colle Verde di Viterbo. Poi un appunto: ''Ottima l’affluenza per il ponte del 25 aprile, positiva quella per il 1 maggio ma se Viterbo vuole ambire a diventare una vera città turistica deve necessariamente adoperarsi per richiamare visitatori anche lontano dai ponti o dalle manifestazioni programmate. Per la città, e anche per noi che operiamo nel settore turistico, è importante che venga gente durante tutto l’arco dell’anno e al momento questo purtroppo non avviene''.

Se in città regna la soddisfazione, sulle rive del lago di Bolsena (uno dei luoghi solitamente presi d’assalto in giornate di festa come il 1 maggio) gli operatori sembrano essere decisamente più cauti. ''Al momento abbiamo ricevuto poche prenotazioni. – comunicano dal Blu International Camping di Bolsena - Non c’è il ponte e le condizioni meteorologiche non promettono nulla di buono, quindi l’affluenza sarà certamente inferiore rispetto agli scorsi anni e rispetto anche allo scorso fine settimana''.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche i gestori del campeggio La Perla del Lago a Capodimonte e dell’albergo La Carrozza d’oro, situato proprio sulla riva montefiaconese del lago di Bolsena. ''Mentre per il 25 aprile abbiamo avuto una grandissima affluenza, quasi il triplo di quella consueta, per questo 1 maggio non ci aspettiamo un particolare incremento di turisti''. L’estate che nelle precedenti settimane sembrava essersi prepotentemente affacciata, infatti, in questi ultimi giorni ha fatto un deciso passo indietro lasciando spazio a nuvole, pioggia e basse temperature. Per una rilassante e rigenerante giornata sulle rive del nostro lago, dunque, ci sarà ancora da attendere.






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