ANNO 14 n° 115
Primarie, ''Ora si pensi
a Viterbo e Regione''
Egidi (Pd): ''Ottimi i risultati. Nessuna divisione fra renziani e bersaniani''
04/12/2012 - 04:00

VITERBO – Dopo le primarie, che nella Tuscia hanno visto vincere in modo netto Pierluigi Bersani con il 60% dei voti , per il centrosinistra è già tempo di rimettersi al lavoro in vista di due importanti obiettivi elettorali: le amministrative, con Viterbo in primo piano, e le regionali, fermo restando l’obiettivo di tornare alla guida del Paese.

Dalle consultazioni delle ultime due domeniche, però, è arrivato chiaro il messaggio che i cittadini vogliono essere partecipi nelle scelte politiche che porteranno alla nomina dei rappresentanti istituzionali. Un dato che non può essere sottovalutato dai partiti.

“La partecipazione per il ballottaggio è stata veramente alta, oltre 15mila persone, anche se leggermente inferiore rispetto al 25 novembre (17.352 voti, ndr) – ha dichiarato il segretario provinciale del Pd Andrea Egidi -, un calo fisiologico visto anche il nuovo meccanismo delle primarie. Una forte mobilitazione che ha permesso a Bersani di imporsi sia a livello locale che nazionale, con un incremento di 2mila voti nel Viterbese”.

“Grazie a queste primarie, però, oltre alla scelta del nostro candidato – ha aggiunto Egidi – è emerso il dato fondamentale che finalmente il centrosinistra ha delineato la coalizione con cui si presenterà agli italiani. Dopo anni di difficoltà ripartiamo con un quadro più solido, certificato da milioni di consensi. Consensi che hanno permesso al nostro segretario di uscire vittorioso da queste consultazioni. Per questo motivo non posso che ringraziare gli elettori di Nichi Vendola che hanno scelto Bersani”.

Dopo lo scontro con Renzi e i suoi sostenitori, perciò, di nuovo tutti uniti per uscire vincenti alle prossime elezioni, ma sicuramente le tensioni degli ultimi tempi non hanno lasciato un clima del tutto sereno, facendo emergere dei dubbi sui dirigenti del Pd, in particolar modo per quelli di Viterbo, dal momento che nel capoluogo si è imposto il sindaco di Firenze.

“Dal risultato delle primarie non credo debba fuoriuscire un giudizio sulla direzione del partito – ha commentato Egidi -, anche perché a Viterbo città abbiamo ottenuto degli ottimi riscontri. Renzi si è andato a imporre in particolar modo nelle frazioni, dove i suoi sostenitori hanno un seguito più radicato. Ma non deve essere questo il punto su cui focalizzare la nostra attenzione. La cosa importante è che Viterbo ha risposto in modo ottimale alla richiesta di partecipare alla vita politica del Paese, con oltre tremila persone che non hanno avuto paure di mostrarsi ai seggi, sfatando questo tabù”.

“Non ho mai creduto in una contrapposizione ‘noi-loro’ – ha infine concluso il segretario Egidi – per questo sono certo che l’impegno per costruire la prossima agenda politica sarà condiviso da tutti, perché il nostro unico obbiettivo deve essere il bene dei cittadini. Da oggi siamo al lavoro solo per questo”.





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