ANNO 14 n° 89
Prestiti con tassi da usurai,
condannato ex direttore di banca
5 anni e 10 mesi a Angelo Valleriani e 3 anni al complice Giampaolo Bannetta
26/06/2019 - 07:04

VITERBO – (b.b.) Prestiti con tassi di interesse da capogiro, condannati a oltre 9 anni di carcere per usura. Dopo oltre cinque anni dalla prima udienza del processo a carico di un ex funzionario del Banco di Roma e di suoi tre presunti complici, ieri mattina è arrivata la sentenza del collegio presieduto dal giudice Silvia Mattei.

5 anni e 10 mesi all’ex funzionario Angelo Valleriani, in forza alla filiale bancaria di Viterbo e 3 anni e 5mila euro di multa per Giampaolo Bannetta, incaricato di ‘’ripulire’’ i soldi. Secondo l’accusa avrebbero approfittato del loro ruolo in banca e dello stato di necessità di alcuni imprenditori locali per dare il via a dei prestiti con tassi di interesse alle stelle. Che in alcuni casi avrebbero sfiorato anche il 400% della somma iniziale.

'’Mi hanno prestato 400mila euro, ne ho dovuti restituire oltre 600mila'' aveva spiegato in aula una delle vittime per le quali è stata disposta una provvisionale di 10mila euro. ‘’Le minacce erano all’ordine del giorno, bastava un piccolo ritardo nei pagamenti: è quando hanno detto di prendersela anche con mia madre che mi sono convinto a denunciarli’’.

Ad aiutare Valleriani e Bannetta, secondo la magistratura, due presunti complici, Vincenzo Falcone, titolare dei conti su cui sarebbero confluiti tutti i soldi del giro e Amanzio Bellacanzone, nel frattempo deceduto: per entrambi, cos’ come richiesto dal pm all’udienza dello scorso 27 marzo, è arrivato il non luogo a procedere.






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