ANNO 14 n° 110
Presidio vigili del fuoco Tarquinia, ''E' il momento di farci sentire''
Gianluca Cannone, Co.na.po., sulla manifestazione del 12 marzo
09/03/2015 - 11:43

VITERBO - Il segretario provinciale del sindacato autonomo dei vigili del fuoco Co.Na.Po. Gianluca Cannone conferma la presenza all'incontro organizzato dai sindaci della costa tirrenica che si terrà il 12 marzo a Tarquinia per discutere dell'apertura del distaccamento fisso. Saranno presenti all'incontro anche il segretario regionale e il segretario Nazionale Antonio Brizi.

''Sono anni che segnaliamo l'importanza della presenza di un distaccamento fisso e sulle 24 ore - scrive nella nota Gianluca Cannone, segretario provinciale Co.Na.Po. In questi anni abbiamo purtroppo potuto constatare come incida il fattore distanza sui vari interventi importanti che sono avvenuti sulla zona costiera.

Il Co.Na.Po. esulta per questo incontro con le autorità locali, chiama in causa i politici di tutte le forze politiche che facciano valere i diritti di questo territorio, abbiamo sempre detto che non ci sono cittadini di serie B e questo è il momento di farci sentire, noi come sindacato saremo ancora una volta vicino ai cittadini, sperando che anche i cittadini facciano sentire la propria voce, i vigili del fuoco sono un servizio per chi paga le tasse e non è possibile che in caso di emergenza, una persona debba aspettare quasi un ora perchè arrivino i soccorsi''.

''La calamità di queste ore - continua Cannone - ha ulteriormente evidenziato quanto importante sia la presenza di un presidio di vigili del fuoco su quella parte di territorio, la nostra provincia è tra le più grandi d'Italia ed anche tra le peggio servite, l'apertura di un distaccamento sulla costa con una squadra in più può garantire anche un aumento di personale su tutto il comando che soffre sempre di una cronica carenza di uomini a livello provinciale, attualmente, privi del servizio diurno, offerto dalla regione Lazio, il comando di Viterbo ha a disposizione mediamente una sola squadra che deve gestire nel comune di Viterbo una a Civita Castellana e una a Gradoli, se dovesse necessitare a Tarquinia o Monteromano, mandando i soccorsi si scopre tutta un'altra grande zona. La spending review non può essere fatta sulla sicurezza, con la pelle dei cittadini non si può giocare''.






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