ANNO 14 n° 111
Polizze Rc auto in diminuzione nel 2015
Ma per il 3,98% di viterbesi che hanno causato incidenti sono in arrivo aumenti
30/01/2015 - 02:00

VITERBO - Si annuncia agrodolce il 2015 per gli automobilisti viterbesi. I più beneficeranno di un ulteriore calo che si aggiungerà al -13,80% del costo della polizza Rc auto registrata nel 2014, ma per il 3,98% di loro (tra le 4500 e le 5000 mila persone) che ha causato incidenti stradali, quindi ha perso posizioni nella cosiddetta ''classe di merito'', sono in arrivo pesanti aumenti. Comunque la Tuscia resta sotto la media regionale, che vede il 5,35% dei guidatori del Lazio peggiorare la propria classe di merito, con il conseguente aumento del costo della polizza Rc auto. In cifre si tratta di 200mila automobilisti costretti ad affrontare un rincaro. E’ quanto svela una rilevazione del sito Facile.it.

Tutte le province laziali vedranno decrescere il costo medio delle polizze rispetto a un anno fa. Il calo più evidente è quello di Rieti (-21,53%); Viterbo, sebbene a notevole distanza, si pone al secondo posto (13,80%); il calo più contenuto è quello di Frosinone (12,81%). La media regionale è del -13,93%.

Tuttavia, secondo l’analisi del portale, i proprietari di auto del Lazio, seconda regione d’Italia per numero di sinistri denunciati, battuto nella classifica solo dalla Toscana, otterranno una diminuzione del costo dell’assicurazione inferiore alla media nazionale, che si attesta al 14,38%.

In tutto il Lazio, quindi anche nella Tuscia, l’appuntamento con il rinnovo della polizza auto sarà più amaro per le donne che, sebbene di poco, hanno denunciato il maggior numero di sinistri (5,72% contro il 5,13% degli uomini).

Notizie positive, come detto, per chi invece non ha causato incidenti: nello studio del comparatore di polizze Rc auto emerge che a dicembre 2014 il prezzo medio è stato di 612,47 euro, cifra di poco superiore al premio medio nazionale, fermo a 601,49 euro. Prezzo che, nel corso del 2015, dovrebbe scendere ulteriormente. Una notizia positiva alla quale, però, fa riscontro un certo scetticismo da parte delle associazioni dei consumatori: ''Vedere per credere'' hanno commentato in coro.

Su tutto, tra l’altro, sono in via di definizione le norme che saranno incluse nel decreto legge che dovrebbe cambiare il codice delle assicurazioni stradali in Italia che potrebbe mutare profondamente le regole del gioco.






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