ANNO 14 n° 110
Pieno di medaglie
per gli atleti speciali
Sorrisi che nuotano eta Beta ai giochi invernali di Bormio
31/01/2016 - 09:20

VITERBO - Dal 24 al 29 gennaio scorso si sono svolti, presso il comprensorio sciistico di Bormio, famosa ed apprezzata stazione di sport invernali dell'Alta Valtellina, i XXVII Giochi Nazionali Invernali organizzati dallo Special Olympics Italia.

All'evento hanno partecipato oltre 460 atleti provenienti da tutta Italia, con ovvia prevalenza delle regioni del Nord, ma con una significativa presenza anche di regioni dell'Italia centrale e meridionale, tra cui spiccavano la Sicilia e la Sardegna, oltre l'Umbria e, ovviamente, il Lazio. I Giochi si sono svolti grazie alla collaborazione della Regione Lombardia, di tutti i Comuni della Valle e della Comunità Montana, ed hanno coinvolto 44 Società provenienti da 13 Regioni, oltre la Repubblica di San Marino, ed oltre 1200 persone tra atleti, tecnici, volontari e familiari.

Un'organizzazione impeccabile e tantissima buona volontà hanno dovuto però fare i conti con le scarsissime precipitazioni nevose che quest'anno hanno caratterizzato l'avvio della stagione invernale. Fortunatamente l'eccezionale lavoro svolto dalla Società Impianti Bormio S.p.A., gestore degli impianti di risalita, hanno consentito di svolgere con regolarità tutte le discipline (Alpino, Fondo e Corsa con le racchette da neve).

Emozionate come di consueto la cerimonia di apertura, che ha visto una eccezionale partecipazione da parte della cittadinanza e la presenza di due testimonial di lusso: la tre volte Campionessa Olimpica, originaria della cittadina ospitante, Deborah Compagnoni, ed il Campione vincitore di una Coppa del Mondo di Specialità, Giorgio Rocca.

Questa volta poi una particolarità: grazie ad un grande lavoro di preparazione svolto dagli Istituti scolastici della Valle, oltre mille alunni delle scuole primarie e secondarie, gemellati con i team partecipanti, si sono presentati armati di cartelli e striscioni ed hanno applaudito e sostenuto gli atleti.

Viterbo, gemellata con la prima B dell'Istituto secondario del Comune di Valdisotto, presentava ai Giochi cinque atleti dell'associazione sportiva dilettantistica Sorrisi che nuotano Eta Beta di Viterbo onlus, risultando ancora una volta una delle società più numerose provenienti da una città ''non sciistica'', e confermando così una tradizione ormai consolidata di partecipazione anche nelle discipline invernali.

Il campione mondiale Daniele Silvestri, già medaglia d'oro ai recenti Giochi Mondiali di Corea 2013, Viviana Cozzani e Roberto Ricci nello sci alpino, e Martina Casagrande e la new entry Marta Troili, nella corsa con le racchette da neve, costituivano la compagine viterbese.

Gli atleti si sono presentati all'appuntamento valdaostano al massimo della forma, grazie anche alla rifinitura curata dai Maestri Francesco, Ivan e Claudio della Scuola di Sci “Tre Nevi” di Ovindoli.

I veterani non hanno deluso le attese. Nello Sci Alpino Roberto Ricci, armato della consueta grinta acquisita in tanti anni di militanza nella prima squadra della Union Rugby Viterbo, riusciva a conquistare una medaglia d’oro nello Slalom Speciale e due medaglie d’argento nello Slalom Gigante e nel Super G.

Viviana Cozzani, seppur debilitata da una sindrome influenzale, stringeva i denti conquistando un argento in Super G ed un bronzo in Slalom Gigante.

Il capitano della Squadra di Alpino e Campione Mondiale in Corea Daniele Silvestri, inserito in una batteria veramente impegnativa, registrava comunque ottime prestazioni, riuscendo a conquistare una medaglia di bronzo in Super G.

Per la corsa con le racchette da neve, Marta Troili, all’esordio nei Giochi Nazionali, conquistava un inaspettato argento sulla distanza dei 50 metri, ed un bronzo sui 25.

Infine Martina Casagrande, poliedrica atleta già oro ai Giochi Mondiali di Atene nel 2011 nella disciplina del nuoto, si confermava una certezza per la squadra, riuscendo a conquistare un oro sulla distanza dei 50 metri ed un argento sui 25. Poi, in occasione della cerimonia di chiusura giungeva l’inaspettata convocazione di Martina per i Giochi Mondiali Invernali di Graz e Schlamding in Austria.

La soddisfazione della dirigenza della società sportiva viterbese è palpabile. ''Il bilancio sportivo è eccezionale, ulteriormente arricchito dalla convocazione di Martina nella rappresentativa nazionale per i giochi austriaci del 2017 - conferma il presidente Maurizio Casciani - ma soprattutto il bilancio in termini di maturazione, benessere e crescita di questi ragazzi speciali è enorme. Chi ancora liquida queste gare come un gioco e tende a non riconoscerne il grande valore riabilitativo dovrebbe, almeno una volta, assistere ad un evento Special Olympics. Potrebbe forse meglio comprendere il ruolo fondamentale di una sana competizione sportiva nel processo di maturazione di questi ragazzi''.







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