ANNO 14 n° 111
Piccoli comuni incontrano la cultura, č la volta di Canepina
In programma ''L'albero di Rodari''
14/11/2019 - 12:36

CANEPINA - Ancora un appuntamento pensato per i bambini ad ingresso gratuito in provincia di Viterbo, per Piccoli comuni incontrano la cultura, progetto della Regione Lazio realizzato da Atcl in collaborazione con LazioCrea che vede per ogni tappa il supporto dei Comuni ospiti, attivando un percorso virtuoso di sostegno alla cultura.

Il 16 novembre ore 18 al teatro comunale di Canepina il laboratorio integrato Piero Gabrielli presenta ''L’albero di Rodari'' per incantare grandi e piccini. Le letture di fiabe e filastrocche drammatizzate dalla regia di Roberto Gandini e adattate da Attilio Marangon prendono vita per la gioia dei più piccoli che, insieme al pubblico dei più grandi, potranno lasciarsi rapire da un universo di fiaba, magici incanti e ricordi lontani. Storie di gioia e felicità, ma anche di solidarietà estrema. Soffici riflessioni sul rispetto dei diritti dei più piccoli. Come quella di un tenero nonno alla ricerca dei giocattoli per i suoi nipotini che si imbatterà in un ambiguo Mefistofele alle prese con un marchingegno che fa scomparire oggetti e persone non graditi ai bambini. O la tenera parabola di un presepe in cui verranno catapultati Toro Seduto, un tamburino e un aviatore con tanto di aereo. E ancora, il racconto della rivolta dei personaggi classici del presepe, pastori e vecchine delle caldarroste, con tre finali possibili a scelta dei bambini, in un divertente gioco del destino saldamente nelle mani dei desideri dei più piccoli. Letture recitate sotto l’albero alla scoperta dei tesori che le fiabe e le filastrocche di Gianni Rodari raccontano e continuano a conservare, affascinando il pubblico con l’ironia, la fantasia e la capacità di immaginare un mondo migliore. «Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo», sono queste le parole di Rodari che forse si potrebbe dire “valgono anche per i grandi”.

Il progetto ''Piccoli comuni incontrano la cultura'' della Regione Lazio realizzato da Atcl in collaborazione con LazioCrea, è pensato per 47 piccoli comuni, comunità al di sotto di 5000 abitanti, per il quale si sono sviluppate tante importanti collaborazioni: Teatro di Roma, Conservatorio di Santa Cecilia, Roma Lazio Film Commission, Progetti Speciali-ABC della Regione Lazio, ma soprattutto tutte le amministrazioni locali. Per poco più di 2 mesi, dal 28 settembre al 30 novembre, l’intero territorio sarà attraversato da concerti, spettacoli, attività per bambini, danza, incontri per un totale di 25 compagnie, 110 tra attori e tecnici, 20 tra studiosi e scrittori: un caleidoscopico calendario di eventi che disegnerà un itinerario “fantastico” di riscoperta del piccolo/grande territorio.

I comuni coinvolti nella Tuscia: Barbarano Romano, Calcata, Canepina, Capranica Prenestina, Carbognano, Celleno, Gradoli, Oriolo Romano, Piansano, Vallerano.






Facebook Twitter Rss