di Veronica Ruggiero

MONTALTO DI CASTRO – Gioia e sorrisi tra le cucine dell’Istituto alberghiero A.Farnese di Montalto di Castro dove, mercoledì 12 e giovedì 13 febbraio, i bambini della scuola dell’infanzia hanno portato tanta allegria partecipando al progetto “Piccoli chef crescono”.

Un’esperienza decisamente interessante sia per gli studenti dell’istituto superiore che hanno fatto da tutor ai piccoli cuochi in erba, sia per i bambini che sono entrati in contatto con un’attività interessante e didattica, ma divertente. “Ogni anno ospitiamo l’ultima classe della materna, i più grandi – ha raccontato il professore dell’alberghiero Giuseppe Crisà – Per noi è una festa vedere i sorrisi e la gioia con cui i piccolini mettono le mani in pasta. Il progetto presenta varie finalità: l’educazione alimentare, lo sviluppo tattile, la comprensione di alcuni aspetti dell’alimentazione. Nei giorni precedenti al progetto tra le classi dell’alberghiero è nata una vera e propria competizione per decidere chi sarebbero stati i tutor durante il progetto. E’ sicuramente un momento didattico interessante, ma anche una festa”.

I bambini prima di entrare in cucina guardano il cartone animato de ‘Il cuoco pasticcione’, poi in cucina trovano il professore Gennaro Ambrosi che, nei panni del pasticcione, dedica la mattinata a far impasti insieme ai piccoli spettatori. Quest’anno protagonisti della lezione sono stati i dolci di carnevale, frappe, frittelle e biscotti di frolla. Al termine della lezione i piccoli chef hanno ricevuto un sacchettino contenente i dolci da loro impastati.

“E’ importante che questi piccoli consumatori capiscano il lavoro, il tempo e la pazienza necessari a fare un dolce - ha poi continuato Crisà- Durante le prove pratiche il professore spiega con parole semplici cosa sono gli zuccheri e i grassi e il valore nutrizionale dei cibi. A breve riprenderemo invece un altro dei nostri progetti più interessanti dal titolo ‘Saperi sapori’: uno studio sui prodotti a km zero che quest’anno sarà incentrato sul grano”. I ragazzi, coinvolti in questo progetto, parteciperanno ad alcuni interessanti laboratori sulla pasta fatta in casa e a conclusione dello studio la scuola organizzerà un evento aperto a tutti.