RONCIGLIONE – Picchia la moglie reduce da un intervento delicatissimo, disposto l’allontanamento dalla provincia di Viterbo.
Protagonista dell’ennesimo, triste episodio di violenza domestica e maltrattamenti un 33enne originario di Civitavecchia, ma residente a Ronciglione.
E proprio fuori dall’appartamento della coppia, a pochi chilometri dalle rive del lago di Vico, che domenica pomeriggio sarebbe scattata la violenza dell’uomo: prima un litigio verbale, poi l’aggressione che ha costretto i Carabinieri a intervenire.
Secondo quanto riferito dalla donna, che a ottobre si sarebbe sottoposta ad un delicato intervento chirurgico al basso addome, il compagno l’avrebbe strattonata e colpita con forza, andando a danneggiare la ferita ancora non del tutto rimarginata.
All’arrivo dei Carabinieri, il trasferimento in ospedale della donna e l’arresto immediato per l’uomo, che ieri è stato processato per via direttissima dal giudice Elisabetta Massini.
Su di lui l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni: dovrà andarsene da Ronciglione e sarà obbligato a non fare ritorno in provincia.
Una condanna arrivata dopo più di un’ora di camera di consiglio e che ha alleggerito – non di poco - le richieste formulate dal pubblico ministero che per il 33enne aveva richiesto il carcere, data l’impossibilità di spedirlo ai domiciliari.