ANNO 14 n° 116
Pescia Romana, ''come
il deserto del Sahara''
La denuncia del segretario del Pd Quinto Mazzoni
13/08/2016 - 10:14

MONTALTO DI CASTRO - ''Ogni volta che veniamo chiamati - ha dichiarato il segretario del Pd Quinto Mazzoni - rimaniamo stupefatti per il modo in cui il primo cittadino procede in modo ignaro del fatto che fra i molteplici impegni folcloristici c’è anche quello di cui egli è il responsabile, cioè il servizio di sanità.

È ormai annoso il problema dell’acqua a Pescia Romana. Per molto tempo, nella distribuzione di questo genere di prima necessità, sono venuti a mancare i requisiti di potabilità. Questa mancanza naturalmente è stata superata con le affissioni sui cassonetti della spazzatura. Nei cassonetti e nei luoghi più insoliti in cui poteva cadere l’occhio attendo dei cittadini e dei consumatori. Proprio in questi giorni, per sentenza emessa dalla corte di cassazione, è stato stabilito che l'uso dell'acqua non potabile non deve essere pagato in egual misura a quella potabile.

Ci sembra dalle bollette arrivate, che di questo requisito, l’attuale amministrazione non ne abbia tenuto conto, visto che sono arrivate bollette con delle cifre astronomiche.

Da alcuni giorni manca l’acqua, le cisterne delle scorte sono vuote. L’uso della potabilità delle acque, in questi momenti è rivolto anche, e soprattutto alle persone che hanno difficoltà, sono anziane, sono soggetti deboli. Comunque tutto questo non passerà impunito, manderemo questa nostra nota alle autorità competenti per avere quell’attenzione dovuta e per dare voce a coloro che pur gemendo non hanno la forza di urlare il loro grande e doloroso disagio.

E' un'amministrazione incapace di governare e realizzare quanto detto in campagna elettorale. Non basta che alle persone si dica ''state tranquilli ci penso io''.''






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