ANNO 14 n° 114
''Persone di colore pericolose? Scardozzi fa propaganda su colore pelle''
L'Usb interviene sulle dichiarazioni dell'esponente di Fratelli d'Italia in consiglio comunale
24/09/2020 - 17:15

Riceviamo e pubblichiamo.

VITERBO - Il consigliere Scardozzi è interessato davvero ai problemi di Viterbo o fa propaganda sul colore della pelle?

Nell’ultimo periodo Viterbo è stata teatro di risse, accoltellamenti, furti; in aggiunta la città, secondo le dichiarazioni di residenti e turisti, è sporca e abbandonata a se stessa.

E’ fondamentale l’interessamento della politica locale, di maggioranza e di opposizione, per uscire da questa situazione.

Tante le proposte che potrebbero essere messe in campo come la creazione di percorsi culturali e sociali, il sostegno alle tante associazioni che operano sul territorio in difesa delle persone più esposte.

Non cogliamo, sicuramente per nostra mancanza, quali siano le proposte del consigliere Scardozzi che esordisce con un presunto pericolo da assembramento alla fermata dell’autobus, solo per le persone ''scure di carnagione'', per finire con un allarmante e non meglio specificato pericolo nero.

Usb è stato per più di un anno a viale Trento con un banchetto informativo sui diritti sindacali e sociali, mai nessun problema si è verificato, anzi, si è svolto un proficuo confronto con tutti i ragazzi di volta in volta presenti. Confronto che che non si è fermato ad un pomeriggio, ma continua fra presa di consapevolezza dei propri diritti e scambio di racconti e testimonianze.

Chi si limita a parlare troppo, ma non è mai presente sul territorio, non conosce la città e i suoi reli problemi, se a questo aggiungiamo la totale mancanze di idee, quello che rimane è sventolare la bandiera razzista, soffiando sulla paura verso chi ci appare diverso. Così le zone dove si incontrano i ragazzi, magari in attesa del pullman o del treno che li riporti a casa dopo la giornata di lavoro, diventano a rischio se questi ragazzi sono di colore.

Usb esorta l’amministrazione a prevenire alla radice fenomeni delinquenziali attraverso una cultura della correttezza verso gli altri. Cultura che non si sviluppa tramite la paura, ma attraverso pratiche di aggregazione e crescita della comunità.

Vanno riaperti e resi funzionali gli immobili storici e culturali della città chiusi da anni e abbandonati al degrado, pensiamo agli ormai ex cinema o alla ex cantina sociale, solo per citarne alcuni.

Il Comune deve impegnarsi nella tutela dei lavoratori, in quanto istituzione infatti può esercitare determinati poteri in ambito locale come la regolamentazione delle aperture sia giornaliere sia festive e domenicali nella Grande distribuzione o il controllo ferreo sul rispetto dalla salute e sicurezza e sul lavoro nero.

Queste le misure, a nostro parere, essenziali. Ci rendiamo disponibili al confronto con lo scopo comune di difendere e valorizzare i diritti e la dignità di tutti.

Usb Viterbo
Elisa Bianchini






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