ANNO 14 n° 88
Per Viterbese e Flaminia
è il momento di reagire
Duro lavoro in settimana per gli uomini di Conticchio e Puccica
05/11/2011 - 10:44

                                 di Domenico Savino

VITERBO - Dopo le critiche, adesso parla il campo. Sta per terminare la lunga settimana vissuta dalla Viterbese e dalla Flaminia Civita castellana: è arrivato il momento di reagire agli schiaffi presi, di far seguire alle parole i fatti concreti.

La decima girnata di andata in serie D propone sfide da prendere con le molle per le rappresentati della Tuscia. Entrambe giocano in casa e questo, si spera, possa aiutare a ritrovare la serenita dopo due trasferte consecutive dalle quali si è tornati co un pugno di mosche in mano.

La Viterbese ospita lo Sporting Terni, squadra che veleggia nella pancia della classifica con tredici punti. Non è un avversario complicato da affrontare ma bisogna restare attenti alla punta Gesuele che ha segnato sette reti.

La Viterbese ha preparato la sfida per tutta la settimana sotto gli occhi di Conticchio e deve fare a meno degli squalificati Fapperdue e Barra e dell'infortunato Aquini. Per il resto tutti abili e arruolabili con il tecnico che si riserva fino all'ultimo la formazione da mandare in campo.

Identico discorso si può fare per la Flaminia: Puccica sta tentando qualsiasi alchmia tattica per uscire dal tunnel delle sconfitte e soprattutto dell'ultima posizione a quattro punti dalle squadre che sopravanzano i civitonici. Situazione quasi impossibile e al Madami arriva il Sansepolcro che ha 10 punti in classifica. Anche in questo caso non dovrebbe essere un pericolo trascendentale, ma di questi tempi è meglio andare cauti.






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