ANNO 14 n° 116
Partenza diesel per gli sconti estivi
Assalto solo a costumi e abbigliamento
Primo giorno di saldi: donne protagoniste dello shopping, pochi gli uomini
03/07/2016 - 02:01

VITERBO – (d.f.) Prima le donne, poi gli uomini. Non è solo galanteria, ma anche l’andamento della prima giornata dei saldi estivi. Che comunque sono partiti un po' col freno a mano tirato, complice la bella giornata che ha condotto molti fuori città, verso le spiagge. Più donne che uomini, dunque: questo il target di consumatori che ieri ha approfittato dei primi ribassi dei cartellini per rinnovare il guardaroba. Calca e confusione nei negozi per donne, tranquillità in quelli riservati agli uomini.

Durante le prime ore della mattina lo shopping si è concentrato soprattutto su corso Italia, dove i negozi più affollati erano proprio quelli amati dal gentil sesso: abbigliamento, borse e costumi.

Al negozio Nuna lie numerose le clienti a caccia dell’offerta migliore, tanto che ad un certo punto non c’erano più camerini liberi. ''Le nostre clienti già dai giorni scorsi ci chiedevano la data di inizio dei saldi – ha spiegato una commessa – ed in molte avevano già individuato cosa comprare. Sono arrivate preparate, e l’inizio dei saldi promette bene''.

Passeggiando per il corso non c’era molta folla, ma la maggior parte delle persone sfoggiava con orgoglio una busta con il logo del negozio, segno evidente che stavano approfittando dei saldi estivi.

Anche da Skenè camerini pieni, diverse le ragazze in fila per aspettare il proprio turno. ''Saldi iniziati benissimo – hanno commentano con soddisfazione le commesse – speriamo di continuare con questo ritmo''.

Una vera ressa nei negozi di costumi ed intimo, da Calzedonia e Tezenis file ai camerini e commesse indaffarate per rintracciare taglie e colori. ''Abbiamo deciso di approfittare dei saldi il primo giorno – hanno raccontato due ragazze – così possiamo acquistare il costume che più ci piace, potendo scegliere anche i colori. Le vacanze arriveranno presto, e potremo indossare un costume della nuova collezione, pagato molto meno''.

I tagli ai prezzi, anche per l’abbigliamento mare, arrivano intorno al 30 per cento, nonostante la stagione balneare sia praticamente all’inizio.

Partenza rallentata, invece, per l’abbigliamento maschile. Da Jacchia e da Naldi in mattinata c’era più movimento rispetto ai giorni normali, ma niente di straordinario a confronto dei negozi riservati alle donne.

A sorpresa poca gente al Centro commerciale Tuscia ieri mattina, nel corridoio centrale la gente sembrava più interessata a guardare le vetrine e godersi il clima fresco. La situazione si è capovolta nel pomeriggio: il corso risultava semi-deserto, mentre al centro commerciale Tuscia sono arrivati molti clienti. Da Bata un via vai costante per cercare di cogliere l’occasione migliore, affollato il negozio di articoli sportivi, soprattutto il settore mare, e Piazza Italia.





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