ANNO 14 n° 116
''Paolo vive'', in centinaia alla fiaccolata in ricordo del magistrato Borsellino
A 27 anni dalla sua scomparsa, per le vie del centro decine di luci contro l'ingiustizia
20/07/2019 - 04:31

VITERBO - Il silenzio e la luminosità della fiaccolata per manifestare contro l'oscurità della notte e dell'ingiustizia. Per le strade di Viterbo è stato forte ed acceso il ricordo di Paolo Borsellino, morto il 19 luglio di 27 anni fa nella terribile ed indimenticata strage di via D'Amelio.

Centinaia le persone che hanno preso parte all'appuntamento ormai consolidato della camminata per le vie del centro storico della città. L'evento organizzato dagli esponenti di Fratelli d'Italia, ha visto la partecipazione di cittadini e tante autorità: il deputato Rotelli, il sindaco Arena, gli assessori De Carolis e Ubertini e diversi sindaci dei comuni della Tuscia.

Ai vertici del corteo lo striscione ''Paolo Vive''. La fiaccolata, partita da piazza del Teatro ha sostato al Comune per arrivare ad illuminare il palazzo dei Papi. Il percorso è stato accompagnato da lunghissimi silenzi che hanno fatto riaffiorare i ricordi e il dolore per quanto accaduto in quella tristissima giornata.

Alla fine del suo tragitto, la fiaccolata si è conclusa davanti al duomo.''Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola'' furono le parole del magistrato. La luce positiva delle fiaccole ha vinto sull'oblio della malvagità.

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