VITERBO - Situazione in movimento a Palazzo dei Priori. Per l’amministrazione di Leonardo Michelini si preannuncia un mese di grande passione, intesa nel senso di sofferenza. Politica, naturalmente. Le dimissioni dell’assessore ai Servizi Sociali Fabrizio Fersini, secondo le indiscrezioni per motivi personali, complicano un quadro già abbastanza complesso. Sullo sfondo la partita delle elezioni provinciali, con il consiglio dei 12 da eleggere e le liste del Partito Democratico e quelle civiche eventuali da collegare alla candidatura di Mauro Mazzola da scrivere. Ma c’è anche la questione della decadenza di Maurizio Tofani e Francesco Moltoni.

Un insieme di situazioni che rischia di accendere gli appetiti di molti consiglieri. Le dimissioni di Fersini puntano l’occhio di bue sulla giunta e riaccendono un argomento, da sempre indigesto al primo cittadino: il rimpasto. A rendere ancora più difficile tutto c’è anche la questione di Alessandra Zucchi. Con tutto questo “appetito” che sta macerando le pance dei consiglieri che siedono in sala d’Ercole già nel pomeriggio di ieri il nome della Zucchi e la voce del verbo “rimpastare” sono riapparsisulla bocca di alcuni consiglieri.

E’ noto infatti che la giovane assessora non gode di sostegni dentro la sala d’Ercole e il suo gruppo d’origine, Oltre le mura, ne ha chiesto più volte la sostituzione. Una bella polveriera, insomma.