ANNO 14 n° 89
Palazzo dei Priori, Marini: ''Bandi lampo, sbagliate anche le pec indicate''
L'accusa lanciata dall'ex sindaco
04/08/2015 - 09:54

di Roberto Pomi

VITERBO – Avvisi pubblici lampo, spunta il problema degli indirizzi pec sbagliati.

Giulio Marini scrive al responsabile per la trasparenza e legalità di Palazzo dei Priori Francesca Vichi. Dopo ''l’anomalia'' temporale, sollevata dal consigliere azzurro, che giudica 7 giorni tra la data di pubblicazione dell’avviso sull’albo pretorio del Comune e la scadenza dello stesso un tempo sorprendente breve e poco adatto a stimolare la concorrenza e competizione, spuntano anche altre perplessità.

L’ex sindaco ha infatti notato che almeno tre degli indirizzi pec forniti, a cui inviare la propria domanda di partecipazione al bando, sarebbero sbagliati. Si tratterebbe dell’avviso per l’affidamento diretto del servizio di supporto al rup per la redazione di testi e immagini per cartelloni turistici nell’ambito degli ''Interventi a sostegno della mobilità pubblica e privata nel centro storico'', data pubblicazione il 21.07.2015, scadenza 28.07.2015; dell’avviso pubblico per l’affidamento del servizio di gestione dell’Ufficio informazioni turistiche e del servizio di attesa alle sale storiche di Palazzo dei Priori, data pubblicazione il 20.07. 2015, scadenza 30.07.2015; e dell’avviso pubblico esplorativo per indagine di mercato per l’affidamento diretto del servizio di supporto per l’attuazione del progetto denominato ''I Sapori del Rito'' data pubblicazione 03.04.2015, scadenza 10.04.2015.

In tutti i tre avvisi in questione sarebbe stata indicata una pec non esistente, in sostanza errata. L’invio tramite pec della propria candidatura era uno dei tre modi di partecipare. Gli altri due sono invio per raccomandata e consegna direttamente al protocollo di via Ascenzi.

''Mi sembra un’anomalia seria – commenta Marini -. Se il cittadino interessato avesse deciso, in un tempo breve come sette giorni, di inviare la propria candidatura tramite pec, magari all’ultimo, si sarebbe trovato penalizzato. Mi chiedo se questo è regolare e se garantisce trasparenza. Da oggi in poi farò le pulci a tutto perché condivido l’idea che il Comune deve essere un palazzo di vetro''.

L'ex sindaco ha chiesto quindi una nota ufficiale al segretario generale per segnalare la vicenda e chiedere un parere sulla regolarità o meno degli stessi tre avvisi in questione.





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