di Tommaso Crocoli

VITERBO - È stata una domenica triste, quella di ieri, per gli appassionati di sport viterbesi, con il Palamalè inagibile a causa della pioggia caduta sabato. Quella che sarebbe andata in scena al palazzetto doveva essere, infatti, una festa prima che una partita: sul campo, la sfida tra Stella Azzurra e Virtus Cassino, due società promosse a braccetto lo scorso anno dalla serie C alla B e legate da rapporti più che amichevoli. Sulle panchine, un confronto tra due grandi allenatori come Fausto Cipriani e Luca Vettese. E poi, il ricordo di Ugo Rotelli, grande protagonista della pallacanestro viterbese, con consegna di una targa commemorativa alla famiglia.

 Niente di tutto questo: porte chiuse causa allagamento dell'impianto e tutto rinviato a data da destinarsi. Sabato sera, appena ricevuta la notizia, la Stella Azzurra aveva subito diffuso un comunicato (a nome anche di Defensor e Fortitudo) per denunciare il grave danno economico e d'immagine subito. Ora, la società è pronta a presentare una diffida al Comune, chiedendo che inizino subito i lavori necessari a rendere finalmente agibile l'impianto anche in caso di maltempo.

 I soldi, secondo il Comune, ci sono. Il problema sono le tempistiche: difficile immaginare, infatti, una soluzione in tempi brevi. Il rischio, a questo punto, è che le società viterbesi siano costrette a giocare fuori le gare casalinghe: Bolsena o Tarquinia le possibili destinazioni, con tutti i problemi del caso. Non ultimi, quelli economici (la Stella Azzurra, quest'anno, conta anche un centinaio di abbonanti). Si lavorerà, ora, alla ricerca della soluzione meno dannosa possibile per tutti. Per evitare brutte figure, invece, è ormai troppo tardi.