di Tommaso Crocoli

ORTE – Migliaia di spartani si preparano a marciare su Orte. No tranquilli, non si tratta dell’ultimo, fantasioso capitolo delle saga cinematografica ''300''. Qui, al posto di guerrieri armati di daghe e scudi, ci sono atleti che già scalpitano all’idea di mettersi alla prova lungo le strade della cittadina laziale in una corsa per vedi duri denominata ''Spartan Race''. Appuntamento il 25 aprile, percorso di una dozzina di chilometri con partenza e arrivo nella zona industriale dopo aver attraversato il centro storico. Si partecipa in batterie da più persone, a intervalli di una ventina di minuti l’una dall’altra.

E dove sarebbe, allora, la difficoltà? Semplice: oltre che completare il percorso nel minor tempo possibile, gli atleti che decideranno di prendere parte alla gara dovranno vedersela con ostacoli di ogni tipo, fantasiosi quanto ostici. L’anno scorso, a Roma, se ne sono viste delle belle: sacchi da portare su e giù per dei gradoni, muri di corda da scalare, filo spinato e fango. Niente anticipazioni, però, sull’edizione 2015. Soltanto il giorno della ‘’Spartan Race’’ i partecipanti scopriranno con quali diabolici marchingegni dovranno confrontarsi.

Nata in Canada tre anni fa, la corsa ha riscosso col tempo un grande successo, moltiplicando i suoi appuntamenti annuali in tutto il mondo. Organizzata dalla Reebok, che si premura anche di fornire abbigliamento e accessori, la tappa ortana conta già oltre 1500 iscritti. Gli organizzatori puntano a chiudere intorno ai 3000. ''Sono venuta a conoscenza di questo evento grazie a un’amica – spiega il consigliere comunale Silvia Lallini – e ho lottato da subito per portarlo qui nella mia città. Un’occasione unica per far conoscere Orte in tutto il mondo. Oltre il 20% dei partecipanti, infatti, proviene dagli Stati Uniti, dal Canada, dall’Irlanda. Il nostro obiettivo è farli tornare anche in futuro, una volta scoperte le nostre ricchezze''.

''Per far fronte al grande afflusso di atleti con famiglie al seguito che verranno trovarci – continua Silvia Lallini - ci stiamo attrezzando sfruttando anche l’aiuto dei comuni limitrofi. Stiamo organizzando anche dei pacchetti per far visitare la città nei giorni precedenti e successivi alla Spartan Race, compresa la parte sotterranea della città''. Gli aspiranti spartani possono informarsi e iscriversi sulla pagina Facebook Spartan Race Italy o sul sito spartanrace.it.