ANNO 14 n° 110
Operazione Red Zoll,
i fratelli Marchetti
agli arresti domiciliari
23/07/2014 - 10:25

ROMA – I fratelli Marchetti dal carcere agli arresti domiciliari. Lo ha deciso lunedì il tribunale del Riesame romano. Gli imprenditori Catia ed Elio Marchetti sono accusati in concorso di truffa, frode in commercio, falso e distruzione di documenti contabili ed erano rinchiusi rispettivamente nel penitenziario femminile di Civitavecchia e a Mammagialla dal 2 luglio scorso. I loro avvocati avevano però impugnato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Francesco Rigato sostenendo che non ci fosse più pericolo di reiterazione del reato e lunedì il Riesame si è pronunciato disponendo la misura alleggerita per entrambi. Dal carcere, quindi, ai domiciliari.

I Marchetti avrebbero evaso oltre sei milioni di Iva ed altre imposte attraverso l'importazione di auto dalla Germania. Nel corso della stessa operazione della polizia, denominata Red Zoll, sono stati arrestati anche due commercialisti romani, Bruno e Luca Giordani, padre e figlio, ancora ai domiciliari dal giorno del blitz. Luca Giordani è lo stesso consulente fiscale che lo scorso anno ha affiancato la As Viterbese calcio, la società di serie D che non si è iscritta al campionato nella scorsa estate e che non ha nulla a che vedere con l’attuale società Viterbese-Castrense.





Facebook Twitter Rss