ANNO 14 n° 88
Omicidio di Riello, rimodulata la pena
Sabato Battaglia condannato in appello a 9 anni e 10 mesi di reclusione
14/09/2017 - 15:06

VITERBO – Pena ''scontata'' in appello per Sabato Louis Francesco Battaglia, il 26enne viterbese sotto processo con l'accusa di omicidio volontario per avere ucciso nel settembre 2015 a Viterbo il 43enne Federico Venzi, reo di aver molestato ripetutamente la sua fidanzata (il cosiddetto omicidio di Riello ndr).

Condannato dal gup di Viterbo a 12 anni di reclusione dopo il rito abbreviato, oggi, tramite il suo legale, l'avvocato Antonella Durano, ha avanzato richiesta di concordare una condanna con la procura generale. All'esito della camera di consiglio, Battaglia è stato condannato quindi a 9 anni e 10 mesi di reclusione.

La sentenza è stata pronunciata dalla prima Corte d'assise d'appello di Roma, i cui giudici hanno applicato per la prima volta la nuova normativa che prevede la possibilità di concordare in appello la condanna.

I fatti contestati a Battaglia risalivano al 27 settembre 2015. Il giovane fu fermato dai carabinieri perché accusato di aver ucciso a calci e pugni Federico Venzi, originario di Roma ma residente a Caprarola.

L'uomo era stato trovato per strada agonizzante da alcuni passanti alla rotatoria del Riello, a Viterbo; furono questi ultimi a dare l'allarme. Portato in ospedale, per Venzi non ci fu nulla da fare; morì subito dopo a causa anche delle lesioni subite. Il movente del delitto fu ricondotto a una serie insistenti di molestie che la vittima avrebbe indirizzato alla fidanzata dell'aggressore, e anche a quest'ultimo mentre tentava di difendere la compagna.






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