ANNO 14 n° 116
Oltre 3 milioni di euro alla Tuscia per i luoghi di cultura dimenticati
I fondi grazie al progetto ''Bellezza@''
03/01/2018 - 06:41

VITERBO – Oltre 3 milioni di euro per i luoghi della cultura viterbese. Il 2018 della Tuscia inizia con un bel regalo da parte del Governo italiano. Un finanziamento importante che dà il via al rilancio di siti di interesse storico, artistico, culturale del territorio che nel corso del tempo sono stati tristemente abbandonati e di cui se ne è quasi persa la memoria.

I fondi stanziati fanno parte del progetto ''Bellezza@ - Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati'' per il quale il Governo ha messo a disposizione un totale di 150 milioni di euro da distribuire sul tutto il territorio nazionale. Una commissione, costituita ad hoc per l’occasione, ha così stilato la classifica dei siti che, per il bene della collettività, sono risultati meritevoli di essere finanziati.

Tra i 273 interventi selezionati nella graduatoria, pubblicata nei giorni scorsi, sei sono quelli risultati vincenti nella Tuscia. Sei luoghi dimenticati, ma che da oggi, per il bene della conoscenza collettiva, torneranno a risplendere grazie a opere di recupero e restauro.

371mila euro è la somma destinata a Capranica per le Torri d’Orlando. I ruderi di epoca romana e medievale situati sulla Via Francigena potranno tornare così ad essere vivibili e visitabili da turisti e fedeli che ogni anno numerosi percorrono l’antico tratto di pellegrinaggio.

Civitella D’agliano riceverà invece dal Governo più di 1 milione di euro, 400 mila dei quali per la riqualificazione della Torre Monaldeschi e 618.573,12 euro per il Palazzo Monaldeschi della Cervara. Si tratta di due strutture architettoniche importanti che testimoniano le vicende storiche non solo del Comune in cui si trovano, ma anche di tutta la Regione Lazio.

Alla Chiesa di San Giovanni in Val di Lago, a San Lorenzo Nuovo, è di 800 mila euro il finanziamento che arriverà dal Governo. La struttura rappresenta un gioiello dell’architettura medievale che tuttavia oggi è ridotto in uno stato di alto abbandono e degrado.

1 milione di euro invece andranno nelle cassa del Comune di Bagnoregio per la realizzazione di progetti turistici e per tutti gli interventi che riguarderanno anche la salvaguardia della ''città che muore''.

1.030.000 euro saranno i fondi destinati al Museo del vino e delle attività culturali di Castiglione in Teverina. Un progetto nato con lo scopo di avvicinare i visitatori alle origini antropologiche della produzione del vino nella Tuscia viterbese.






Facebook Twitter Rss