GALLESE - E’ il giorno dell’ultimo saluto a Tiziano Celoni. Il parà, trovato morto nel letto della sua camerata, a Pisa.

Da ieri pomeriggio la salma si trova nella concattedrale Santa Maria Assunta dove è stata allestita la camera ardente. Un’intera comunità si sta stringendo in queste ore intorno alla famiglia Celoni molto conosciuta e stimata. Così come conosciuto e stimato era Tiziano. La cerimonia funebre si terrà questo pomeriggio alle 14.30.  “La sua anima – scrive il padre Tito in un post commovente - è già in quell’angolo di cielo riservato a tutti noi… dove vivono in eterno santi, martiri ed eroi”.

Oggi dunque è il giorno del lutto per un giovane di 27 anni, strappato troppo presto alla vita.  Si ipotizza che sia morto per causa naturali. La più accreditata resta quella di un problema cardiocircolatorio. Sul suo corpo, infatti, non ci sono segni di violenza, ma la procura di Pisa ha voluto comunque fugare ogni possibile ipotesi diversa e per questo ha disposto l’autopsia. Gli esiti dell’esame, che è stato eseguito martedì, saranno noti solo tra un mese.

Tiziano Celoni giovedì scorso aveva cenato con un amico e poi in tarda serata era rientrato in caserma. Il giorno successivo sarebbe stato il suo giorno libero ma un commilitone l’ha notato all’ora di pranzo ancora nel letto e ha dato l’allarme.

Tiziano Celoni era un parà volontario e caporal maggiore del 185esimo reggimento artiglieria paracadutisti di Bracciano aggregato da settembre a Pisa presso la caserma Gamerra.