di Roberto Pomi

VITERBO – L’incontro tra il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini e Arturo Vittori, ideatore di Fiore del Cielo, si terrà. Appuntamento fissato per oggi pomeriggio alle 18 a Palazzo dei Priori.

Il giallo dell’esclusione dell’architetto di Bomarzo dall’operazione che vede la Macchina di Santa Rosa, da lui disegnata, all’esposizione internazionale di Milano si arricchisce di un colpo di scena. I tempi stringono ma l’impresa di un coinvolgimento di Vittori, per dirla in gergo micheliniano, è ancora possibile.

Nella tarda mattinata di ieri l’ideatore - che nei giorni scorsi aveva sollevato la questione della sua esclusione da quello che si preannuncia come un colpaccio di marketing che difficilmente avrà eguali nella storia della città dei papi – ha sentito vibrare lo smartphone. Dall’altra parte il primo cittadino del capoluogo della Tuscia. Sul piatto della conversazione telefonica l’invito a incontrarsi per ragionare insieme di questa straordinaria opportunità.

Un incontro che sarebbe stato il caso tenere prima, ma come recita l’adagio “meglio tardi che mai”. Resta da capire cosa verrà fuori dal confronto. Vittori in alcune recenti interviste, dove aveva sollevato il problema della propria esclusione, aveva evidenziato l’opportunità di una serie d’interventi da operare su Fiore del Cielo. Dalle rose in tessuto che andrebbero ravvivate, per non correre il rischio di farle aprire come bandierine sotto gli occhi del mondo, alle palme della base da rinfoltire.

Poi c’è la questione dell’illuminazione, che non è aspetto secondario. Ma anche la comunicazione e aspetti a essa connessi saranno argomento del confronto.