ANNO 14 n° 115
Occupati abusivamente
82 alloggi popolari
a Viterbo e frazioni
Martedì dibattito in consiglio comunale
24/01/2015 - 00:00

VITERBO – Sono ottantadue gli alloggi popolari occupati abusivamente a Viterbo e frazioni. Per la metà sono stati avviati i procedimenti di recupero. Questi i dati contenuti nel documento elaborato dalla subcommissione consiliare incaricata di fare chiarezza sull’emergenza casa nel capoluogo.

Ci sono anche notizie positive. “Entro la fine dell’anno – svela Arduino Troili (Pd) - potranno essere assegnati cinquantadue alloggi del ‘serpentone’ di Bagnaia. Si tratta di casa – spiega – superiori ai sessanta metri quadrati, che ospiteranno famiglie composte almeno da quattro persone”. Ma c’è anche un aspetto che potrebbe suscitare polemiche. Il almeno venti alloggi saranno assegnati, in base alla graduatoria, a cittadini stranieri.

Il patrimonio residenziale pubblico soffre anche per una serie di distorsioni croniche: le case riservate alle emergenze, che dovrebbero essere assegnate per brevi periodi, occupate da almeno venti anni dalle stesse famiglie; i canoni di locazione irrisori anche per appartamenti di grandi dimensioni.

Martedì, l’emergenza casa sarà analizzata in consiglio comunale. Al centro del dibattito ci sarà il documento preparato dalla subcommissione che, tra l’altro, suggerisce di predisporre nuovi criteri di assegnazione e di gestione del patrimonio residenziale.






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