VITERBO - I primi cittadini della Tuscia hanno deciso: sono il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini (Partito Democratico), Emanuele Maggi (Lista Civica - Bassano Insieme) di Bassano Romano, Francesco Coppari (Partito Democratico) di Vetralla, Angelo Ghinassi (Partito Democratico) di Acquapendente e Ermanno Nicolai (Forza Italia) i nuovi eletti del comitato di rappresentanza dell'Asl.

 L'organo, la cui funzione è quella di controllo e di raccordo tra la cittadinanza e l'azienda sanitaria locale, non veniva rinnovato da due anni. Prima della votazione, quest'oggi nella sala del Consiglio del Comune di Viterbo dove erano riuniti tutti i sindaci della provincia, l'uscita tra le polemiche del rappresentante del Comune di Orte, il consigliere con delega alla sanità Marco Tofoni, che non ha partecipato al voto. Motivo dell'uscita di scena anticipata la protesta del Comune con l'Asl per lo stallo del progetto del Centro di Salute di Orte, ancora fermo all'ex ospedale cittadino.

''La sanità nel viterbese è da terzo mondo - dice il sindaco di Bolsena Paolo Equitani - quanti cittadini sono costretti a spostarsi fuori e dentro la provincia per ricevere le adeguate cure mediche? Noi oggi siamo riuniti per eleggere questo comitato, ma quando ci rivedremo per discutere dei problemi delle sanità del territorio? Tra un paio d'anni se ci sarà l'occasione. Serve che il comitato o l'assemblea dei sindaci si riunisca almeno una volta al mese o ogni due per affrontare le criticità che ci sono''.

Chiama alla calma il presidente della Provincia Mauro Mazzola: ''Più che un problema di ospedali o primari è un problema di carenza di servizi domiciliari. Servono più servizi socio-sanitari ai cittadini. Dobbiamo lavorare in questa direzione''.

Il nuovo comitato appena eletto avrà il suo ben da fare.