ANNO 14 n° 109
Nove Comuni dell'Alta Tuscia avviano battaglia legale contro la Asl
''A discapito della salute dei cittadini la riduzione della presenza dell'anestesista ad Acquapendente''
08/05/2020 - 07:00

ACQUAPENDENTE* - Nove Comuni e la Comunità montana Alta Tuscia Laziale si mettono insieme per una azione legale contro la Asl di Viterbo. Una iniziativa senza precedenti, scaturita a seguito della decisione dell'azienda sanitaria di ridurre l’orario e le giornate di presenza del medico anestesista presso il Pronto soccorso di Acquapendente, in piena emergenza Covid. Se ne parlava da alcuni giorni, ma adesso la notizia è ufficiale.

I Comuni coinvolti sono quelli di Acquapendente, Bolsena, Gradoli, Grotte di Castro, Latera, Onano, Proceno, San Lorenzo Nuovo e Valentano. Insomma, tutti quelli del comprensorio con un interesse evidente nella vicenda. L’accordo, che prevede ''azioni di tutela a salvaguardia dell'ospedale di Acquapendente'' è stato già approvato dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Ghinassi, il primo a insorgere, e disciplina le modalità di svolgimento dell’affidamento del servizio di patrocinio legale per le azioni di tutela necessarie, amministrative e non. Nelle premesse del documento si legge che la situazione attuale determina ''un concreto depauperamento del servizio a discapito della salute dei cittadini e dell’utenza tutta dell’Ospedale'.

Ma non finisce qui, oltre alla questione dell’anestesista, i 9 Comuni ce la Comunità montana contestano alla Asl la decisione ''in riferimento al protocollo stipulato con l’Ares 118, con il quale viene stabilito che i pazienti prelevati nel territorio dell’Alta Tuscia, anche se la patologia manifestata dal paziente rientri nelle competenze del Pronto soccorso di Acquapendente, vengono portati direttamente a Belcolle, saltando così l’ospedale di Acquapendente''.

In considerazione della collocazione geografica dell’ospedale, le parti hanno stabilito di affidare al Comune di Acquapendente il ruolo di Ente capofila, a cui è delegata la gestione della procedura di individuazione del professionista al quale conferire l’incarico legale a nome di tutte le amministrazioni firmatarie dell’accordo.

Nomina che già è stata eseguita.

*(ha collaborato Giordano Sugaroni)






Facebook Twitter Rss