ANNO 14 n° 89
Note tra i calanchi, stasera “Pagine per Viola” con Luca Sanzò
Nell’ Auditorium Taborra di Bagnoregio
08/08/2014 - 15:38

BAGNOREGIO - Forte del successo della prima serata, che ha visto esibirsi il Duo Ferrandino-Guidi, colonna portante dell’intero Festival, il 5 agosto si è tenuto il recital del pianista Marco Rizzello, vincitore del Primo Concorso Internazionale “Giovani Pianoforte” organizzato dall’Associazione Culturale “Musicopaideia”, uno dei partners che contribuiscono per l’appunto agli eventi di musica classica a Bagnoregio.

Giovanissimo – è nato infatti il 4 ottobre 1997 a Mercato Saraceno, nel Cesenate -, Marco ha ancora una volta dimostrato di essere all’altezza di un curriculum, che lo ha visto trionfare in concorsi nazionali ed internazionali; proprio a giugno di quest’anno, dopo aver superato una fase selettiva alla quale hanno partecipato migliaia di musicisti in rappresentanza di sessantasei nazioni, si è imposto in Francia al “T.I.M.” (Tournoi International de Musique) conseguendo un prestigiosissimo secondo premio. Attualmente Marco coniuga il suo studio presso il Conservatorio di Cesena sotto la sapiente guida del M° Luigi Tanganelli con una attività concertistica ormai avviata in senso professionale sul suolo nazionale con successo di pubblico e critica.

Il giovane pianista ci ha proposto un programma variegato, spaziando dai grandi compositori romantici - Liszt e Chopin – a Ravel, Scrjabin e Rachmaninov. Il recital è stato seguito da un pubblico numeroso e attento che si è lasciato trasportare dall’esuberante talento di Marco, capace di coniugare qualità tecniche di virtuoso dello strumento con una singolare musicalità e sensibilità espressiva.

Dopo la pausa per dare spazio agli eventi della rassegna di Civit’arte, l’8 agosto, sempre all’Auditorium Taborra alle ore 21:30, si prospetta un altro appuntamento da non perdere con il concerto “Pagine per Viola” nel quale si esibirà il M° Luca Sanzò, concertista e docente di viola presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, accompagnato dalla pianista Sara Ferrandino. Si tratta di un viaggio musicale nel repertorio dedicato allo strumento della viola, articolato in un percorso che parte dalla Prima Sonata di Bach e arriva, dopo la Sonata per Arpeggione di Schubert, alla Sonata op. 11 n. 4 di Hindemith che Sanzò ha recentemente inciso per la casa discografica “Brilliant Classics”.

 

 






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