di Roberto Pomi

VITERBO - ''Non vado a Palazzo Gentili per liquidare la Provincia ma per amministrare bene. Inizia un lavoro importante, che intendo portare avanti con tutte le buone intenzioni'', firmato Mauro Mazzola.

Con questo spirito il nuovo presidente dell’ente di via Saffi, il primo dell’era Delrio, si siede al posto di Marcello Meroi. Una vittoria importante per il sindaco di Tarquinia, ma soprattutto un tassello in più portato a casa sullo scacchiere politico locale dal Partito Democratico e dal centrosinistra viterbese. Abbiamo raccolto a caldo i commenti di Mazzola.

Come valuta il risultato ottenuto?

''Con grande soddisfazione. E’ un lavoro di tutti, ci abbiamo creduto e sono orgoglioso del risultato uscito dalle urne. Ora arriva il momento del fare''.

Che priorità ha in mente per la Provincia?

''Uno dei temi scottanti degli ultimi tempi ha a che fare con la sicurezza stradale e la complicata vicenda dei tutor recentemente istallati. Intendo approfondire bene la questione per trovare la migliore soluzione per i cittadini. La sicurezza delle strade è sicuramente tra le prime priorità che ci daremo. Poi c’è l’altro grande tema della sicurezza scolastica, le scuole sono i luoghi dove si coltiva il futuro di un territorio, dobbiamo tenerle al meglio. Infine c’è la questione dei precari della Provincia. Anche su questo fronte lavoreremo seriamente''.

Che amministrazione provinciale devono aspettarsi i cittadini della Tuscia?

''Un’amministrazione animata dalla politica del fare. Non intendo essere il liquidatore della Provincia e non mi comporterò da tale. Vado a Palazzo Gentili per amministrare il territorio, con le migliori intenzioni''.