di Annamaria Lupi

VITERBO – Antonella Sberna, Laura Allegrini, Claudia Nunzi. La componente femminile della giunta Arena – assente Alessia Mancini per impegni istituzionali – insieme, all'assessore alla Cultura Marco De Carolis, per promuovere la tre giorni di eventi che celebra la Giornata nazionale contro la violenza sulle donne.

“Un programma, dal 23 al 25 novembre, – evidenzia l'assessora ai Servizi sociali Antonella Sberna – che non vuole solo celebrare ma essere spunto per immaginare azioni di prevenzione del fenomeno”.

“Questa è la prima iniziativa che, insieme agli altri assessorati, intendiamo promuovere nell'ambito della prevenzione e della sensibilizzazione. La sfida più importante è quella di ragionare su proposte che, tramite l'azione amministrativa, riescano a cambiare la cultura su tale tema”.

Inaugurazione di 'Non ci arrendiamo”, questo il titolo della tre giorni, venerdì 23 novembre alle ore 16 nella sala Regia di Palazzo dei Priori alla presenza del sindaco Giovanni Arena, delle assessore Sberna, Allegrini, Mancini e Nunzi per poi proseguire alle 16:30 con l'incontro 'Donna è vita', patrocinato da Asl e Camera di commercio, con gli interventi istituzionali del primo cittadino, della Sberna, del direttore generale Asl Daniela Donetti, del presidente del comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio Serenella Papalini e gli interventi del presidente associazione Donna donna onlus Nadia Accetti e delle associazioni promotrici dell'evento: Fidapa Viterbo, Soroptimist international Viterbo, International Inner Wheel Viterbo, Associazione Convegni

di cultura Beata Maria Cristina di Savoia, Ninpha, Lions club Viterbo, Donna donna onlus, Confagricoltura donna e Campo di Marte, unica associazione composta esclusivamente da uomini.

Durante l'incontro sarà presentata una pubblicazione-calendario con le foto di tante donne sullo scenario del cortile di Palazzo dei priori.

Sabato 24, dalle ore 10 in piazza dei Caduti, 'Clementine antiviolenza'. Iniziativa promossa da Confagricoltura donna con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e dell'assessorato ai Servizi sociali del Comune. Il ricavato della vendita di clementine sarà devoluto ai centri antiviolenza. Nel pomeriggio, alle 17:30 in sala Regia, Silvano Olmi presenterà il suo libro 'Non solo la Ciociara'. Un volume di particolare interesse che narra le violenze di guerra sulle donne dalla Sicilia alla Campania, dal Lazio alla Toscana, con focus sulle storie vissute dalle donne di Viterbo.

Domenica 25 novembre in piazza del Comune esposizione della bandiera cittadina a mezz'asta in segno di lutto per tutte le donne vittime di violenza.

“Concludiamo questa tre giorni di eventi – spiega Antonella Sberna – accogliendo l'invito dell'Anci (associazione Comuni italiani Ndr.) al silenzio”.

“Un programma, grazie alla Sberna, di eventi e non di spot. - rileva Laura Allegrini – Il problema della violenza sulle donne è culturale per questo è importantissimo coinvolgere le giovani generazioni e le scuole. Un fenomeno che sul piano sociale e culturale non si può eludere”.

E tiene a sottolineare il segnale che arriva dalla vendita delle clementine. Non solo per la raccolta di fondi a sostegno dei centri antiviolenza ma perché “quegli agrumi provengono da un campo del Sud Italia dove è stata violentata e uccisa una donna”.

Per Claudia Nunzi “di fronte a certi temi occorre fare squadra. Da giovane donna spero di non dover più celebrare giornate come questa perché significherà che il fenomeno sarà stato arginato e sconfitto. E come assessorato alla Sicurezza stiamo lavorando su varie zone della città”.

E anche per l'assessore Marco De Carolis è importante agire sul fattore culturale. “Una cultura contro la violenza sulle donne che va promossa tutto l'anno per far sì che tali episodi non accadano più”.