ANNO 14 n° 89
''No all'apertura della cava Campitella''
Il comitato scrive al sindaco
31/07/2014 - 15:21

VITORCHIANO - Riceviamo e pubblichiamo la lettera indirizzata al sindaco che ha pero oggetto l'autorizzazione regionale apertura Cava in zona Campitella. 

''Egregio Sindaco,

vogliamo esprimere il nostro disappunto in merito al comportamento sino ad ora tenuto dalla Sua persona, quale amministratore pro-tempore del Comune di Vitorchiano, a seguito dell’autorizzazione concessa dalla Giunta regionale per l’apertura di una cava di peperino in zona Campitella.

Dalle dichiarazioni rese sulla pagina ufficiale Facebook del gruppo politico 'Insieme per Vitorchiano' in data 12 luglio 2014, abbiamo appreso quanto fedelmente sotto riportato:

'Vita amministrativa: notizie

Oggi il sindaco, assieme ad alcuni membri della giunta comunale, ha iniziato il primo di una serie di incontri in relazione ai nuovi siti estrattivi in zona Campitella, a seguito della decisione della Giunta della Regione Lazio sul possibile nuovo sito estrattivo in quell’area. Questa mattina ha avuto luogo una riunione con l’impresa coinvolta. A breve, un incontro verrà altresì organizzato con i rappresentanti del comitato 'No Cava Campitella' recentemente costituitosi'.

Bene sindaco, sono oltre due settimane che attendiamo l’annunciato incontro con i portavoce del nostro Comitato, ma nessuno dell’Amministrazione comunale ci ha mai contattato. Perché, al contrario, i cavatori sono già stati da Lei ricevuti?

Né, tantomeno, si è ritenuto di dover fissare una data per il consiglio comunale aperto richiesto e sollecitato da un quinto dei consiglieri comunali, come previsto da regolamento, già dai primi giorni del mese corrente.

Ritiene, allora, che l’apertura di una cava di peperino così vicina alle abitazioni e al centro storico di Vitorchiano, non sia un fatto rilevante per l’intera cittadinanza?

Non ritiene che sia precisa responsabilità del sindaco e della Giunta comunale, mettere in atto tutte le possibili iniziative a tutela del principio di precauzione e del diritto inderogabile alla salute e alla qualità della vita dei cittadini?

Il sindaco ha, altresì, il dovere, non solo morale, ma previsto per legge, di denunciare tutte le irregolarità che coinvolgono atti pubblici e di cui sia venuto a conoscenza.

Giusto per ricordare i fatti, Le riportiamo di seguito quanto dichiarato nel 2011 dal dottor Giuseppe Bagnato, in qualità di responsabile dell’U.t.c., nel certificato di destinazione urbanistica richiesto dalla Regione Lazio ai fini del rilascio della citata autorizzazione:

'L’abitazione più vicina al sito interessato si trova a metri sessanta ed è quella del proprietario del sito”

La preghiamo, di confrontare le dichiarazioni sottoscritte dal dottor Bagnato con la foto satellitare estratta da Google Maps della zona Campitella, allegata alla presente (si ricorda che tutte le abitazioni evidenziate sulla mappa erano già presenti nel 2011).

Bene, sindaco ritiene che quanto dichiarato dal Dott. Bagnato corrisponda al vero?

Crede che l’omessa denuncia di un fatto che, per fondati motivi, potrebbe costituire reato non sia di per sé un reato?

Il Suo silenzio è, per noi, solo la dimostrazione di una mancata assunzione di responsabilità da parte di una pubblica istituzione, come quella del Sindaco, che invece di essere garante degli interessi della collettività e del territorio circostante, non agisce, tutelando, in questo modo, solo l’interesse economico, pertanto privato, della sola impresa cavatrice.

Sottovalutare o fingere di ignorare, i rischi a cui saranno quotidianamente soggetti i residenti della zona Campitella, e perdere altro tempo, contando sullo sfinimento, l’emarginazione e l’isolamento di chi come noi è impegnato nella difesa della salute e della qualità della vita dei cittadini E’ un reato.

Per tutte le ragioni finora esposte ed indicate anche nell’atto costitutivo del Comitato No Cava Campitella che alleghiamo alla presente, riteniamo che la convocazione di un Consiglio Comunale aperto sia ormai necessaria ed urgente e chiediamo, fin da subito, un concreto sostegno ed una netta opposizione all’apertura della cava da parte di tutta l’Amministrazione comunale ed in primis, del Sindaco, in quanto la citata autorizzazione regionale è frutto di un iter amministrativo, a nostro parere, viziato da atti che non tengono conto del reale contesto in cui sarà inserita l’attività estrattiva, e che non garantiscono in alcun modo la salubrità della zona circostante, dell’ambiente e del paesaggio''. 

Comitato No Cava Campitella

 

 

 

 






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