ANNO 14 n° 116
Nessuna estumulazione fuori legge, assolti i cinque imputati
Dopo cinque anni di calvario giudiziario per i giudici ''non ci fu alcuna violazione''
19/09/2019 - 07:00

BASSANO ROMANO – (b.b.) Nessuna violazione della norma, nessuna estumulazione fuori legge. Quindi nessun abuso d’ufficio.

Sono stati assolti perché il fatto non sussiste i tre dipendenti del Comune di Bassano Romano e i due titolari di un’agenzia funebre, finiti nella bufera giudiziaria a seguito della denuncia di un singolo episodio risalente al 2014.

Secondo quanto raccontato ai carabinieri e successivamente ai giudici del tribunale viterbese dai testimoni dell’accusa, i tre dipendenti comunali avrebbero permesso all’agenzia gestita dai due fratelli di estrarre bare dai locali fuori dal periodo concesso dalla legge e soprattutto avrebbero costretto privati cittadini a rivolgersi a quella precisa attività, tagliando fuori qualunque altra agenzia del territorio.

''Peccato che il decreto presidenziale 285 del 1990, che regola le estumulazioni, dica esplicitamente che non ci sono periodi specifici per procedere a tale attività – commenta a fine udienza l’avvocato Fausto Barili, co-difensore della coppia di imprenditori – ma fa riferimento esclusivamente alle esumazioni, che, come ovvio, per ragioni igienico-sanitarie, sono da evitare durante il periodo estivo di maggiore caldo''. Ma c’è di più. ''I dipendenti comunali si sono rivolti all’agenzia dei due fratelli perché erano anni che quell’impresa gestiva i servizi cimiteriali per il Comune di Bassano Romano, vincendo legittimamente una gara di appalto. È ovvio che, in assenza di specifiche direttive di privati, facessero svolgere quelle attività a loro''.

Dopo anni di udienze e testimoni, ieri mattina è stato lo stesso pubblico ministero Michele Adragna a riconoscere la totale ''insussistenza dei fatti'' nella sua arringa finale, chiedendo per i cinque imputati un’assoluzione con formula piena: ''Non è stato provato alcun abuso d’ufficio perché di fatto non c’è stato alcun abuso d’ufficio'' ha sottolineato in aula.






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