ANNO 14 n° 114
Nel derby delle Stelle, Viterbo al tappeto
Roma si aggiudica il confronto (68-48) e inguaia ancora di pił i biancostellati
03/12/2016 - 19:58

STELLA AZZURRA ROMA - BALLETTI PARK HOTEL VITERBO 68 - 48

(23-14: 42 - 22; 53 - 40)

Stella Azzurra Roma:  Provenzani 7, Pazin 24, Cassar, Nikolic 14, Antonaci 12, Seye 7, Mobio 2, Trapani 2, Palumbo, Alibegovic ne. Coach: D'Arcangeli

Balletti Park Hotel Viterbo: Cianci 3, Ciampaglia 6, Listwon 3, Ingrillì 8, Meroi, Rovere 12, Fowler 9, Casanova, Ianuale 7, Gasbarri ne. Coach: Fanciullo

Arbitri: Massafra di Firenze e Giansante di Siena

Note: usciti per 5 falli Ingrillì, Ciampaglia e Ianuale. Espulso Listwon per doppio antisportivo. Parziali: 23 - 14, 19-8, 11-18, 15-8

ROMA - I primi due quarti da dimenticare, poi il tentativo disperato di recuperare. Il derby fra le Stelle Azzurre arride alla compagine romana che supera i ''cugini'' viterbesi in virtù soprattutto di una partenza a razzo che mette in severa difficoltà la compagine guidata da Umberto Fanciullo: 68 - 48 il punteggio finale a dimostrazione di un'altra serataccia per la squadra della Tuscia.

Pronti via e Roma si porta subito avanti 7-0; Viterbo reagisce e recupera con Rovere in buona vena fino all'8-7. Ma è un fuoco di paglia: uno scatenato Pazin bersaglia la retina biancostellata da ogni posizione e permette ai suoi di chiudere i primi 10' con un eloquente 23-14 e con un bottino personale di 16 punti.

Stessa musica, anche peggio, nel secondo quarto. Pazin si placa un po', ma salgono in cattedra gli altri. Alla fine in 10' la Balletti mette insieme la miseria di 8 punti. Si va all'intervallo lungo sotto di 20 lunghezze: 42 - 22. Parziale riscatto nella terza frazione che la Stella Azzurra viterbese vince abbastanza nettamente 18 - 11, sempre guidata da un ispirato Rovere. Il passivo di 13 lunghezze (53 - 40) non autorizza particolari sogni di gloria e infatti i presagi più tristi si materializzano nell'ultima frazione. Si continua a sparacchiare troppo dalla distanza e i risultati si vedono: ancora appena 8 punti e il team di D'Arcangeli vince in scioltezza. Va aggiunto che il match è stato pesantamente condizionato da un arbitraggio mediocre, dall'espulsione di Listwon per doppio antisportivo e dall'uscita per falli di Ciampaglia, Ingrillì e Ianuale.






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