VITERBO - Dopo quattro anni di contrazione il mercato dei mutui in provincia di Viterbo ha subito una vera e propria impennata. Almeno per coloro che si sono rivolti agli sportelli del gruppo UniCredit. Stando ai dati resi noti dall'istituto bancario, infatti, l'erogato nella Tuscia, nel primo semestre 2014, ha compiuto un notevole balzo in avanti, facendo registrare un + 156% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un risultato che pone il Viterbese ben al di sopra della media regionale, dove l'incremento medio si è attestato al 113%.

La quasi totalità dei mutui sono stati contratti da famiglie per l'acquisto di case e, in piccola parte, per la ristrutturazione. Ad avviso degli osservatori, l'andamento dei mutui dimostra che il mercato immobiliare, seppur con tutta la cautela del caso, ha ricominciato a muoversi.

Il dato diventa ancora più significativo se si tiene conto che quella di Viterbo, secondo uno studio de Il Sole 24 Ore, diffuso alcuni giorni fa, sarebbe la provincia italiana che più a sofferto per la crisi economica negli ultimi 7 anni. Anche se ci i dubbi sulla corrispondenza alla realtà dei dati forniti dal quotidiano della Confindustria sono molti e spesso fondati.

Per una singolare coincidenza, inoltre, al secondo posto della ''classifica'' dei mutui erogati nel Lazio dal Gruppo UniCredit nel primo semestre 2014 c'è Latina (+144%), cioè la provincia che il chiacchierato studio de Il Sole 24 Ore pone al secondo posto della graduatoria degli sfigati a causa della crisi economica.

Viterbo, e anche Latina, per quanto riguarda i mutui concessi da UniCredit, hanno fatto entrambe meglio di Roma, che ha fatto registrare un aumento del 123% rispetto al giugno 2013 e del 118% rispetto al giugno 2012.

''Sono numeri rilevanti - ha dichiarato Frederik Geertman, Regional manager per il Centro Italia di UniCredit -, frutto dell'impegno della nostra rete commerciale e del focus che la nostra banca sta concentrando sulle famiglie che intendono acquistare un'abitazione. L'obiettivo del nostro gruppo per il 2014 - ha aggiunto - è arrivare al 20% della quota del mercato mutui italiano e la partenza dell'anno nel Lazio promette molto bene''.