VITERBO - Il 29 febbraio (anche se quest’anno non è bisestile) ricorrerà il 225° anniversario della nascita di Gioacchino Rossini: uno dei più grandi artisti della nostra Italia.

A lui riconduciamo Il Barbiere di Siviglia o L’Otello ma anche i Maccheroni alla Rossini o i Tournedos.

Perché dunque Gioacchino Rossini è rimasto famoso nella storia?

Certo la cultura in generale lo osanna come uno dei più grandi musicisti della storia, ma gli amanti dell’enogastronomia lo osannano anche per il suo amore per la cucina.

Era infatti solito dire ''non conosco un lavoro migliore del mangiare'' o ''l’appetito è per lo stomaco quello che l’amore è per il cuore''.

Ebbene sabato 25 febbraio presso il salone del ristorante Alla Corte delle Terme si cercherà di dipanare questo grande quesito.

Un concerto per pianoforte a quattro mani tenuto dal M° Roberta Aniello e dal M° Elisa De Dominicis delizierà con arie e melodie rossiniane, mentre uno spartito conviviale appositamente studiato dal direttivo del club ed elaborato dallo chef Simone Cancellieri stuzzicherà le papille gustative.

Una serata che vuole vezzeggiare la mente e il gusto per il Bello attraverso i suoni della musica e i sapori della tavola.