ANNO 14 n° 115
Museo Nazionale delle Arti e delle Tradizioni Popolari
A Roma un intero padiglione dedicato alla Macchina
30/08/2012 - 12:56

La Macchina di Santa Rosa arriva a conquistare anche la capitale: lo scorso anno, infatti, al Museo Nazionale delle Arti e delle Tradizioni Popolari di Roma un intero padiglione è stato dedicato alla manifestazione viterbese.

Con una donazione spontanea dell'amministrazione comunale, i festeggiamenti della patrona di Viterbo sono arrivate nell’urbe: in uno spazio di un centinaio di metri quadrati, infatti, l'architetto Gianni Cesarini ha progettato un'esposizione in cui sono presenti una parte del modello di 'Ali di Luce', ideata da Raffaele Ascenzi, che ha sfilato per le vie dell Città dei Papi dal 2002 al 2008, e la statua della Santa. A questi si aggiungono dei pannelli in cui viene raccontata la storia di Santa Rosa, accompagnati da immagini d'epoca, da filmati sul trasporto del 3 settembre e da un modellino della Macchina protagonista dal 1924 al 1951 ideata da Papini.

'Grazie a questa sala andremo a colmare un importante vuoto in un'ala del museo in cui sono esposte le più celebri processioni - ha detto durante la cerimonia di inaugurazione il direttore dell'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia Stefania Massari -. Dobbiamo ringraziare l'amministrazione comunale, che si è fatta carico della maggior parte delle spese, per averci dato la possibilità di valorizzare questa cerimonia'.

'Per noi si tratta di un'ottima occasione per promuovere Viterbo e la sua Santa sia al livello nazionale che internazionale – aveva poi commentato il sindaco Giulio Marini -. Finora la manifestazione del 3 settembre è stata poco pubblicizzata, l'abbiamo vissuta come una festa nostra, ora invece è necessario darle maggior lustro'.

Il padiglione, costato al Comune 18mila euro, sarà presente all'interno del museo per almeno 10 anni grazie ad una convenzione, rinnovabile, stipulata fra i due enti.

 






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