ANNO 14 n° 116
Movida: primo faccia a faccia tra gli studenti universitari e il Comune
Avviato un tavolo per definire progetti ed eventi per ravvivare il centro storico
20/11/2019 - 06:40

VITERBO – (MDL) Faccia a faccia tra gli studenti universitari e il Comune di Viterbo sulla movida. Dopo le critiche dei giorni scorsi, le parti si sono messe sedute intorno a un tavolo e hanno avviato un confronto sulle azioni da intraprendere per rivitalizzare il centro storico.

La scorsa settimana alcune associazioni studentesche (Ausf, Ases, Cut, UniVerso Giovani e Univercity Viterbo) hanno scritto una lettera in cui, tra l’altro, attaccavano il Comune per le recenti ordinanze ''legate alla limitazione dell’apertura dei locali siti nel centro storico'' che, a loro giudizio, hanno avuto ''un fortissimo impatto negativo relativo all’affluenza che non aiuta né le attività commerciali né gli studenti con permanenza di lungo periodo''.

E proprio da questa lettera è partito il confronto ieri mattina tra le associazioni studentesche gli assessori Antonella Sberna e Alessia Mancini e il consigliere Achilli. Gli studenti hanno chiarito il senso del loro ''sfogo''. ''Hanno spiegato le loro necessità – dice l’assessore Mancini – in cui la questione della bevuta fino a notte fonda era solo marginale''. Il problema è quello di un centro storico che è ''spento'' e da cui gli universitari vorrebbero maggiore vivacità. Su queste necessità e sugli obiettivi c’è stata sintonia tra le parti.

''Già da domani (oggi per chi legge ndr) – continua l’assessore Mancini - ci dovremmo rivedere con gli studenti per ragionare su dei progetti condivisi per inventare, creare e motivare, anche grazie al loro intervento, eventi di qualità nel centro storico per riportare un po’ di vita''. 

Nei prossimi giorni saranno gli stessi studenti universitari a chiarire la loro posizione in una annunciata conferenza stampa.






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