TUSCANIA - L'eccessiva velocità sarebbe la causa del terrificante incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio sulla provinciale Castrense. E' quanto ritengono i carabinieri della compagnia di Tuscania, sebbene la dinamica dello scontro in cui sono morti Antonino Fabiani, sessanta anni, di Tuscania, e Tiziano Strada, quarantatré anni, di Marta, sia ancora in fase di ricostruzione.

Un'ipotesi, quella dell'elevata velocità, avvalorata dal fatto che i due mezzi coinvolti (la moto Honda 900 condotta da Strada e l’Opel Corsa alla cui guida c'era Fabiani) sono andati completamente distrutti nel violentissimo scontro.

La moto, stando a quanto è emerso finora, ha impattato con l'auto sul lato guida, sfondando l'abitacolo per circa mezzo metro. Nell'urto, la parte anteriore della moto si è staccata dal resto del telaio. Frammenti dei due mezzi sono stati trovati sparsi per decine di metri sulla provinciale Castrense.

I militari della compagnia di Tuscania hanno anche accertato che Strada viaggiava in direzione Montalto di Castro, mentre l'auto di Fabiani s’immetteva sulla Castrense da una strada secondaria. E' probabile il motociclista si sia trovato la strada sbarrata dall'utilitaria e non sia riuscito né a frenare né a schivarla. L'impatto è stato devastante e i due uomini sono morti sul colpo.

La Procura della Repubblica di Viterbo ha disposto il sequestro dei rottami dell'auto e della moto.

La morte di Fabiani e di Strada ha suscitato una forte commozione nei rispettivi paesi di residenza, Tuscania e Marta. I funerali non sono stati ancora fissati. Probabilmente saranno celebrati lunedì.