ANNO 14 n° 116
Minori disabili, i Comuni si fanno carico di pet therapy, corsi di musica e canto
Nel distretto Vt3 le attivitą sociali saranno finanziate con buoni mensili
28/01/2020 - 16:40

VITERBO - I Comuni del distretto socio sanitario Vt3 (Viterbo, Bassano in Teverina, Bomarzo, Canepina, Celleno, Orte, Soriano e Vitorchiano)  elargiranno un assegno mensile di 150 euro per consentire a bambini con disabilità attività di carattere sociale: ''Tanti soggetti – ha spiegato l’assessore Antonella Sberna - ci hanno chiesto aiuto per sostenere attività che afferiscono la sfera della relazione dei minori con la disabilità: dalla terapia riabilitativa con gli animali, la pet therapy, alla possibilità di fare corsi di musica, canto più semplicemente del moto. Si tratta di attività che hanno a che fare con la sfera ludica, ma hanno un risvolto riabilitativo e hanno bisogno di corsi e personale qualificato''.

Si tratta di una delle tre misure che favoriranno l’accesso ai contributi economici a persone con grande disabilità e anziani soli, per i quali sono stati stanziati complessivamente 176mila euro. Un percorso sperimentale della durata di 12 mesi, al termine del quale si deciderà come proseguire. A presentarlo, oltre alla Sberna, erano presenti il sindaco di Viterbo Giovanni Arena, il vicesindaco di Canepina Manuela Benedetti e il vicesindaco di Bassano in Teverina Romolo Villa.

'I requisiti principali per accedere a questo sostegno economico è di essere residenti in uno degli otto Comuni del distretto, avere un determinato reddito, essere beneficiari delle legge 104. Le misure sono tre: un buono sociale mensile di 300 euro preferibilmente per un convivente, un buono sociale mensile di 40 euro per l’acquisto di prestazioni da un assistente familiare o soggetto accreditato, o, la grande novità, un buono sociale per sostenere la vita di relazione di minore con disabilità di 150 euro mensili''.

Il bando, la cui scadenza è prevista per ll 13 marzo, sarà pubblicato in queste ore sul sito dei Comuni coinvolti: ''Il distretto sta lavorando molto bene, c’è interesse di tutti a concretizzare questa azione. Le famiglie hanno bisogno di aiuto, ci sono situazioni molto pesanti, per cui più c’è possibilità di andare loro incontro e meglio è''.

Un’altra novità riguarda i malati di Sla, per i quali nella stessa misura sono previsti 25mila euro come ulteriori contributi integrativi.






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