ANNO 14 n° 114
Sono tutti minorenni
gli aggressori di Grancini
Sono stati identificati da alcune
persone che si trovavano nel locale
05/09/2015 - 06:00

di Roberto Pomi

VITERBO – E' stato aggredito da un gruppo di ragazzini minorenni il consigliere Gianluca Grancini. I giovani sono stati identificati dalle persone presenti nel locale del centro storico dove si è verificato il fatto nella notte di santa Rosa.

Setto nasale rotto, cinque punti di sutura sopra l’occhio e alcune lesioni. Ne avrà per trenta giorni, secondo quanto scritto nel referto del pronto soccorso di Belcolle. Tutto è avvenuto per futili motivi. Grancini era in fila al bagno del locale quando sono arrivati alcuni ragazzi, che hanno iniziato a lamentarsi perché ''questi vecchi (Grancini e altri, ndr) ci mettono troppo quando vanno al bagno''. Il consigliere ha chiesto quale fosse il problema, non ha ricevuto risposta e tutto sembrava fosse finito lì. Dopo poco il malcapitato è stato raggiunto da un destro-sinistro alle spalle. E’ scoppiato un parapiglia e sono volati altri colpi: pugni e calci.

E’ intervenuta la sicurezza che ha rimesso ordine ma Grancini era diventato una maschera di sangue. ''Sembro un pugile dopo un incontro – commenta il giorno dopo, mentre sta riposando -. E’ stato incredibile, quasi surreale. Questi ragazzi erano visibilmente fuori di sé e hanno combinato un grande casino. La cosa che spaventa è che si tratta di minorenni. Non ho neanche potuto difendermi, anche se l’aggressione di fatto è avvenuta alle spalle''.

Nella stessa serata si sono avute altre due risse nel locale e i terribili fatti di piazza del Gesù. Una festa di santa Rosa terribilmente violenta e su cui è necessario aprire una riflessione approfondita.





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