ANNO 14 n° 111
Minaccia ex compagna, stalker condannato
Per oltre due anni perseguita anche il figlio minorenne
18/05/2017 - 06:46

VITERBO – Due anni di inferno in cui aveva fatto precipitare la sua ex compagna e il figlio della donna. Due anni fatti di pedinamenti sotto casa, sotto la sede di lavoro e nei luoghi frequentati abitualmente dai due. Finito alla sbarra con le accuse di minacce, ingiurie e atti persecutori continuati, oggi per il 50enne A.M. arriva la condanna.

Una condanna a un anno e 4 mesi, oltre al pagamento delle spese processuali e il risarcimento alle sue vittime. Una sentenza letta dopo oltre un’ora di camera di consiglio , che va ad appesantire le richieste formulate dal pubblico ministero, che per l’uomo aveva chiesto ''solamente’’ 9 mesi di reclusione.

Ne dovrà scontare quasi il doppio e a nulla sono valse le parole spese in aula dalla sua difesa: ''La denuncia della donna non trova fondamento – ha spiegato il legale – sia perché i due abitavano vicini ed incontrarsi in un piccolo centro come Viterbo è praticamente inevitabile, sia perché la donna non è nuova a comportamenti del genere’’.

Oggi parte civile, si sarebbe in passato dovuta allontanare dal paese natio perché aveva denunciato per gli stessi motivi l’ex marito e l’ex compagno, padre di suo figlio. ‘’Accuse che poi si sono rivelate infondate, tanto che le denunce sono state ritirate, per non andare incontro alla calunnia’’.

Una ricostruzione, che però, non convince il giudice e così la condanna.

''Quest’uomo ha costretto una donna e il figlio a cambiare abitudini di vita – hanno sottolineato pm e parte civile – hanno più volte dovuto cambiare strada, cambiare orari di uscita o di lavoro. Il tutto per non trovarsi di fronte al loro incubo peggiore. Un uomo che era diventato la loro ombra. E che oltre a pedinare la donna e a seguirla, avrebbe preso di mira anche i suoi famigliari e gli amici più stretti’’.






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