VIGNANELLO - Aveva lavorato come giardiniere nella casa, ricevendo già l'intero pagamento per i servizi svolti. Pretendendo un ulteriore versamento, un uomo di origini marocchine aveva prima minacciato di morte più volte il datore di lavoro, poi aveva deciso di introdursi all'interno della sua abitazione per impossessarsi della somma di 150 euro che riteneva gli spettasse.

I carabinieri di Civita Castellana, allertati dal proprietario, l'hanno così arrestato per tentata estorsione e tentato furto aggravato. I militari lo hanno colto in flagrante e bloccato, e l'uomo è a disposizione dell'autorità giudiziaria nel carcere di Viterbo.