VITERBO - Le Ferrari prima di tutto. E poi Jaguar, Porsche, Mercedes, Alfa Rome, tutte a rombare felici lungo le vie di Viterbo. La Mille Miglia, giunta quest'anno alla sua trentatreesima edizione, ha reso ancora una volta omaggio alla Tuscia, attraversando le strade di Ronciglione in mattinata prima di dirigersi verso la città dei Papi.

Ad aprire le danze sono state le Ferrari, le prime a presentarsi in sequenza nel capoluogo poco dopo le sette della mattina. Poi una piccola parata di mezzi militari, prima che iniziasse la canonica sfilata di modelli storici. Ai lati della strada, la solita folla di appassionati con bandierine in mano e macchinette fotografiche affamati di scatti.

Il passaggio più affollato, come sempre, è quello di piazza del Comune, con i piloti a rallentare per il timbro di rito. Tante le persone radunate anche al Sacrario e lungo via Marconi, occasione d'oro per godersi il ruggito dei motori.

Partita giovedì da Brescia, la Freccia Rossa ha attraversato ieri le strade della capitale, prima di iniziare il percorso inverso che la riporterà verso la Lombardia chiudendo così l'anello creato dagli organizzatori. Lasciata Viterbo, le auto si dirigeranno verso Radicofani e poi Siena.