VITERBO - Il giorno del trasloco è arrivato ma il dato certo è uno solo: piazza del Sacrario oggi sarà libera dalle bancarelle degli ambulanti. I venditori però hanno minacciato di disertare il Carmine e hanno raccolto le firme contro il trasferimento.
Sull'operazione pensano di ricorrere al Tar e contestano una serie di carenze a cominciare dal fatto che la delibera del Comune che autorizza il trasferimento non è stata pubblicata sull'albo pretorio e quindi non possono verificare forma e contenuti. Inoltre lamentano la mancanza della graduatoria di riassegnazione dei posti, il non rispetto del regolamento attività commerciali su aree pubbliche. Per il presidente dell'associazione nazionale ambulanti, Giulio Terri, il trasloco è un abuso.
''Ci hanno consegnato una lettera tramite la polizia locale, ma niente notifica - dice - Staremo assiepati, non ci sono i passaggi neanche per l’ambulanza, è fuorilegge. Non ci presenteremo: siamo uniti, sarà il deserto sia al Sacrario che al Carmine''.
Questa mattina gli stessi ambulanti consegneranno al sindaco la raccolta firme, arrivata a circa 1500 sottoscrizioni, che contesta l'operazione.