VITERBO – Secondo sabato senza mercato al Sacrario ma la protesta non si ferma. Gli ambulanti, contrari al trasloco al Carmine, per questa mattina hanno annunciato una seconda giornata di agitazione.

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Nonostante l’apertura nei giorni scorsi con la disponibilità di tornare a confrontarsi con l’amministrazione comunale e la richiesta di un incontro urgente con il sindaco, il faccia a faccia ancora non c’è stato. E, come già avvenuto sabato scorso, questa mattina gli ambulanti, banchi chiusi, torneranno in piazza del Sacrario.

Nel frattempo l’amministrazione comunale ha messo nero su bianco il trasferimento del mercato del sabato al Carmine fino alla fine di dicembre. La delibera, che recepisce le indicazioni del consiglio comunale dello scorso 30 gennaio, porta la data di due giorni fa. Precedentemente la giunta comunale aveva approvato un’altra delibera in cui disponeva il trasferimento del mercato per le giornate del 15 e 22 febbraio in concomitanza con il carnevale viterbese.

Nella nuova delibera, l’amministrazione comunale ricorda che, in seguito alla valutazione di fattibilità da parte degli uffici su tre opzioni: piazza della Rocca, via Marconi, via Garbini, l’area ritenuta idonea al posizionamento del mercato del sabato in relazione al numero delle autorizzazioni in essere, ai metri occupati e ai mezzi utilizzati dagli operatori, è quella all’interno del quartiere Carmine/Salamaro. Il trasferimento a decorrere dal 29 febbraio ha natura sperimentale per 6 mesi.

In relazione al numero delle autorizzazioni, la giunta ha deliberato di ''rideterminare il numero dei posteggi del mercato del sabato da 94 a 71 come quelli risultati dalle autorizzazioni attualmente in essere''.