ANNO 14 n° 107
Mencarini: ''Con noi il vero cambiamento''
''In caso di ballottaggio nessun accordo con la vecchia politica''
09/06/2017 - 10:34

TARQUINIA - Mancano poche ore alle elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale e per la scelta del nuovo Sindaco di Tarquinia e vorrei ringraziare le tantissime persone che in queste settimane hanno manifestato vicinanza e sostegno a me ed alla coalizione che rappresento.

Questo calore ci ha reso orgogliosi e ci ha dato la forza per andare avanti proponendo il nostro programma e le nostre intenzioni, contrariamente a chi ha tentato di trasformare questa campagna elettorale in una rissa verbale, con attacchi personali basati su falsità che non meritano commenti.

È stato entusiasmante invece, per noi confrontarci direttamente con i Cittadini sulle nostre idee e sulle loro proposte, sulle scelte future che dovranno determinare quel processo di cambiamento che intendiamo realizzare per Tarquinia.

Per affrontare questa sfida abbiamo voluto mettere insieme una squadra che condividesse il pensiero di uno spirito di partecipazione collettiva tra l’Amministrazione Comunale e le parti sociali della Città, perché Tarquinia merita da parte di tutti noi, cittadini e candidati, uno sforzo maggiore, un contributo di idee più ampio, una partecipazione più sostanziosa alla vita pubblica.

È con questo spirito che abbiamo affrontato la campagna elettorale, perché riteniamo che sia un dovere morale e civico nei confronti della Città che viviamo quotidianamente e che vorremmo migliorare, far crescere e diventare il luogo ideale per le prossime generazioni.

Oggi, per rilanciare Tarquinia, per far ripartire il sistema socio-economico delle piccole imprese artigiane e commerciali, per favorire le iniziative culturali e le attività formative, per rilanciare il turismo e l’agricoltura, per valorizzare le intelligenze e le creatività locali, per garantire servizi di qualità, per consolidare la rete della solidarietà, per favorire il merito e per garantire trasparenza, è necessario dare un segnale di svolta, tagliare i ponti con il recente passato e con chi ha già dato dimostrazione di non essere in grado di amministrare la Città.

È proprio per questo principio che, in caso di ballottaggio, abbiamo deciso di non fare apparentamenti, specialmente con candidati come Moscherini, Bacciardi e Ranucci, che rappresentano la vecchia politica, checché ne dicano i loro slogan o nonostante cerchino di proporsi sotto nuove vesti.

Moscherini, neanche cittadino tarquiniese, è un illusionista che ha presentato un programma irrealizzabile ed ha dato dimostrazione di tutta la sua bassezza morale e politica, gettando continuamente fango sugli avversari ed instaurando un clima d’odio che ha rivelato la sua vera identità, già respinta dai cittadini di Civitavecchia.

Bacciardi è la palese dimostrazione di un’incapacità amministrativa durata quasi 8 anni, basta guardare al degrado in cui versa il Lido, alla situazione del mondo agricolo, abbandonato dall’Amministrazione, ed alla situazione edilizia ed urbanistica, tutte deleghe delle quali si è occupato in questi anni senza muovere un dito, producendo invece danni, per ambizione personale, all’Università Agraria, che oggi, a causa sua, si ritrova senza una guida espressa dalla Città.

Infine Ranucci, il cui ruolo, se sarà eletto, sarà quello di un Sindaco ombra, successore dell’Amministrazione di cui ha già fatto parte ed espressione di una politica fallimentare che negli ultimi dieci anni ha retrocesso ed immobilizzato Tarquinia.

Con questi signori non abbiamo niente in comune. Le alleanze, con le quali in cambio di qualche voto si svendono i veri interessi della Città, rappresentano ormai una politica da superare e non si addicono al nostro progetto di rinnovamento per Tarquinia.

Io e le liste che mi sostengono vogliamo prenderci la responsabilità di essere quella forza che possa realizzare un cambiamento radicale della nostra Città, un cambiamento che farà uscire Tarquinia da quel ruolo di comparsa in cui è stata relegata e la farà ritornare ad essere protagonista.

La promessa ai Cittadini è che il nostro impegno non terminerà con il voto dell’11 giugno, così come la nostra presenza. Il nostro progetto civico continuerà accanto alla gente per tutti gli anni di Amministrazione, qualora la cittadinanza ci farà l’onore di rappresentarla.

Noi ci fidiamo di Tarquinia, ci fidiamo del buon senso e del consenso degli elettori per realizzare una Città viva e vivibile, aperta, produttiva, meritocratica e solidale. Insieme ce la faremo.

 






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