ANNO 14 n° 110
''Me la gioco su proposte e programma''
Di Mauro candidato per la lista civica Sutri: ''Carico e orgoglioso della sfida''
23/05/2018 - 07:15

SUTRI – (MDL) Davide contro Golia, il soldato contro la corazzata, uno contro tutti. Ma guai a parlare di scontro: ''Non ho alcuna intenzione di scontrarmi con nessuno. E’ la gente che decide. Non sono le urla, le invettive, le offese che possono cambiare le sorti di una campagna elettorale''. Lillo di Mauro, candidato sindaco per la Lista civica Sutri, contrapposto a Vittorio Sgarbi per la lista Rinascimento, non è per nulla impensierito dal confronto elettorale con lo sfidante più ''blasonato'', anzi la competizione elettorale lo carica.

''Mi sento orgoglioso perché oggi è più evidente chi sono io e chi sono gli altri. Tutti i gruppi che sostengono Sgarbi sono i gruppi che da vent’anni stanno governando la città e l’hanno ridotta nello stato in cui si trova e quindi è chiaro che sono gruppi indeboliti di fronte all’opinione pubblica. C’è una lista di rinnovamento che è la mia. Noi siamo il nuovo, noi siamo quelli che possono dare una scossa diversa alla città, un governo diverso della cosa pubblica’'.

Quali sono i suoi strumenti in una campagna elettorale che – almeno da parte del suo avversario – è molto mediatica?

''Il programma. Voglio confrontarmi sulle proposte per la mia città e sto evitando di rispondere alle provocazioni, non mi interessa scendere su quel crinale. Io voglio confrontarmi sui contenuti del nostro programma che è serio e concreto. Non promettiamo il Buffon che viene ad allenare. I cinque anni di consiliatura (di Mauro è stato gli ultimi 5 anni consigliere d’opposizione ndr) mi hanno fatto conoscere bene Sutri e tutti i problemi che ha. Abbiamo anche una chiara visione di sviluppo della città, sappiamo come poter valorizzare il territorio''.

Quali sono i problemi di Sutri da aggredire nell’immediato?

''Intanto recuperare la città sotto tutti i punti di vista. Abbiamo problemi legati ai rifiuti: siamo l’ultimo paese della Tuscia che non ha un sistema di raccolta differenziata. Abbiamo il problema dell’acqua che non riguarda solo l’arsenico. Abbiamo un dearsenificatore che non funziona bene che lascia un’intera zona periodicamente senza l’acqua. Altra priorità è il recupero della città, del centro storico. Abbiamo le facciate delle case fatiscenti”.

Lei parla di proposte concrete e allora quale ‘’cura’’ propone?

''Tra i progetti che abbiamo c’è quello di creare un brand: mettere in rete le città della bassa Tuscia, senza contrapposizioni ma puntando sulle risorse di ognuna, per diventare la porta di uno dei territorio più belli d’Italia. Abbiamo un piano di sviluppo turistico chiaro, preciso e realizzabile. Una delle prime cose che farò sarà quella di riunire intorno a un tavolo i proprietari dei locali commerciali vuoti su tutto il corso del paese e chiederò loro di metterli a disposizione del Comune, in cambio di agevolazioni, in modo tale metterli a mia volta a disposizione, nei fine settimana e durante le feste, di antiquari di pregio e artigiani di qualità, offrire così un servizio ai turisti e creare un circolo virtuoso''.

E le risorse? Ci sono le risorse per attuare il suo programma?

''Ho scelto come vicesindaco Eduardo Gugliotta che oltre ad essere un grande dirigente è esperto di progettazione e fund raising. Sappiamo progettare e abbiamo le competenze per farlo''.

A proposito della sua squadra, nei giorni scorsi sono stati presentati i candidati della sua lista che come lei stesso ha precisato è una lista civica. Come è composta la sua squadra?

''Sono persone giovani. Le ho scelte in base alle loro competenze e ho già individuato le loro deleghe. Si sono quindi presentate alla città con il loro programma. La città sa già chi fa cosa. Chiunque entri o non entri continuerà il suo lavoro. Anche chi non avrà i voti necessari per essere eletto porterà avanti il suo programma. Inoltre ogni consigliere avrà a fianco una consulta comunale, fatta di associazioni, di esperte, che aiuterà il consigliere a sviluppare le migliori politiche che attengono alla sua delega''.

In lista oltre a Eduardo Gugliotta ci sono Barbara Pancino, politiche agricole e Sviluppo sostenibile; Dina Goddi, politiche per la scuola e per la realizzazione della città dei bambini e delle bambine; Filadelfio Cordiali, Sutri città della musica, creatività e innovazione, valorizzazione delle tradizioni; Italo Calcagni, turismo promozione del territorio; Luca Di Mambro, politiche per l’emergenza abitativa e il lavoro; Luca Piccioli, politiche sociali e partecipazione; Marco De Santis, lavori pubblici, riqualificazione centro storico, politiche abitative; Massimo Picari, politiche per la Mobilità e un comune più sicuro; Valentina Stefanizzi, politiche del commercio e delle attività produttive – pari opportunità; Veronica Cippitelli,politiche ambientali e forestali, gestione delle acque, raccolta differenziata, protezione degli animali; Aurelio Narduzzi politiche giovanili e lo sport.

In conclusione, chi vincerà il 10 giugno?

 ''Vincerà Sutri, quindi vinceremo noi’''.






Facebook Twitter Rss