di Roberto Pomi
VITERBO – ''Il liceo scientifico Ruffini non è in vendita, la scuola è finita nell’elenco dei beni da alienare di proprietà della Provincia per errore''. Interviene così, a chiarire la situazione, il presidente della Provincia Mauro Mazzola.
Il complesso scolastico, composto dalla sede centrale e da palazzo Borgognoni, è stimato 3 milioni e 315mila euro. Ma si tratta di una valutazione sommaria, per dare un valore al patrimonio provinciale, non per la vendita. ''Per uno sbaglio - sottolinea Mazzola - il Ruffini è finito dall’elenco patrimoniale a quello dei beni vendibili. Opereremo le correzioni necessarie al decreto''.
Tra l’altro fino a oggi le vendite con manifestazioni d’interesse svolte sono andate deserte. ''Si tratta – ci tiene a precisare Mazzola – di tutte cose che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione provinciale guidata da Marcello Meroi. Per quello che mi riguarda non ho ancora messo mano a questa cosa''.
Nell’elenco dei beni in vendita figurano l’ex caserma dei carabinieri in via della Pace, per un milione e 767mila euro di valore; l’ex colonia di Bolsena, 2 milioni e mezzo; l’ex casa colonica della Sanmartinese, 500mila euro. E ancora: lo scheletro in cemento armato di quello che sarebbe dovuto diventare l’ospedale psichiatrico provinciale, davanti a Belcolle, 4 milioni e mezzo; l’ex questura, davanti a Palazzo Gentili, il cui valore è in corso di definizione, come quelli di altri immobili di minor valore messi in vendita.