ANNO 14 n° 89
Mazzola: ''Così l'Anas
fa male alla Tuscia''
I commenti dopo la prima conferenza dei servizi. Il 5 maggio nuovo tavolo tecnico
29/04/2016 - 02:01

di Roberto Pomi

VITERBO – Trasversale Orte-Civitavecchia, umori contrastanti dopo la conferenza dei servizi di ieri. La situazione è da ''convergenze parallele'', tutti si dichiarano a favore dell’opera ma rimangono le contrapposizioni sul come realizzarla. Entusiasta il consigliere regionale Pd Enrico Panunzi che sintetizza così i recenti sviluppi: ''E’ stata resa giustizia a tanti anni di attesa. Tutti nel Viterbese vogliono quest’opera che purtroppo rischia di somigliare tanto a una leggenda''. Condivide l'ottimismo il collega Daniele Sabatini di Cuori Italiani: 'Attendiamo la trasversale da 40 anni, non cogliere quest'occasione sarebbe assurdo, così come inopportuno sarebbe andare avanti senza ascoltare i territori. Comunque quanto sta accadendo mi lascia soddisfatto'.

Avvilito il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola: ''Sono dispiaciuto vivamente di quanto sta accadendo. In conferenza dei servizi il comune che rappresento è contrario al tracciato verde ma non siamo gli unici a sollevare criticità. Se ci sono così tante prescrizioni qualcosa che non va dovrà pur esserci''.

Nella sostanza la conferenza dei servizi, che è stata sospesa ieri, va avanti. Prossima tappa un nuovo tavolo tecnico fissato per il 5 maggio. In questa situazione sarà dato particolare ascolto alle istanze che arrivano dai territori interessati dall’opera. Poi si arriverà alla chiusura della conferenza dei servizi con un voto finale e si utilizzerà il metodo della conta per approvare o bocciare il progetto.

Per Mazzola la sospensione di ieri è una vittoria dei territori: ''E’ passato il messaggio che i territori interessati devono essere ascoltati e grazie al dirigente del Ministero, che ha presieduto l’incontro, è prevalso il buon senso di aggiornare il confronto alla prossima settimana. Anas sta facendo un danno alla Tuscia perché si ostina a non voler ascoltare. Siamo solo alla fase preliminare, pensate a cosa accadrà se non si cambia atteggiamento davanti al progetto esecutivo''. Panunzi sottolinea l’importanza di non perdere questo treno, nella consapevolezza che ''diverse richieste avanzate durante la conferenza dei servizi sono giuste''.

Soddisfazione anche dal sindaco di Monte Romano Maurizio Testa: ''Questa nuova riunione è importante perché ci permetterà di sviscerare le nostre richieste, nello specifico come comune di Monte Romano chiediamo un secondo svincolo sul nostro territorio. Ritengo ci sia lo spazio per lavorare insieme e migliorare il progetto di Anas''.

La Conferenza dei servizi, che si riunisce presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per valutare il progetto del percorso dell’ultimo tratto della Orte-Civitavecchia, inserito dal Cipe nelle opere finanziabili dal 2018 in poi, deve fare i conti con una serie di prescrizioni. I meno convinti della bontà del tracciato verde proposto da Anas sono il Comune di Tarquinia e il Consorzio della Maremma Etrusca. Ci sono però altre osservazioni di cui occorrerà tenere conto. Anche Monte Romano infatti si è dichiarato pronto a dare parere favorevole solo se passerà la modifica proposta di un secondo svincolo sul proprio territorio.





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